Alla rassegna “AlterNotes” protagonisti al Kastè Social Pub, i Gazebo Penguins

Gazebo Penguins (5m)Cagliari, consueto appuntamento del giovedì al Kasté Social Pub con AlterNotes, la rassegna dedicata al rock indipendente organizzata in collaborazione con la cooperativa Vox Day e con la consulenza artistica di Davide Catinari.
 
Dopo Giorgio Canali, Granpa e Soviet Soviet, protagonisti delle date precedenti, la serie di sette concerti nel locale in via Università giovedì 13 marzo punta i riflettori sui Gazebo Penguinsformazione post-hardcore in arrivo da Correggio. Sulle scene da dieci anni, il sodalizio artistico di Capra (al secolo Gabriele Malavasi, chitarra elettrica e voce), Sollo (ovvero Andrea Sologni, basso elettrico e voce) e Piter (Pietro Cottafavi, batteria) è stato premiato allo scorso MEI di Faenza come miglior gruppo live, dopo untour che l’ha visto in giro per l’Italia sui palchi dei club per promuovere “Raudo”, il terzo album in studio della band emiliana: dieci pezzi, tutti cantati e suonati in italiano. 

Si comincia alle 22.30 con ingresso a sei euro (informazioni e prenotazioni al 340 22 05 404).
 
Dopo Cagliari i Gazebo Penguins saranno di scena, per altre organizzazioni, venerdì (14 marzo) a Carbonia, al Pitosforo Art Music Bar, e sabato (15 marzo) al The Hor diSassari. 

Aprono le serate Castagna, giovane formazione cagliaritana composta da Marco, Bruno, Michele e Francesco. Nati come band nel dicembre del 2012, hanno all’attivo un omonimo EP, uno split con la band russa Skverna e sono freschi di apparizione nel secondo volume di This is not a Love Song, le musicassette illustrate prodotte da To Lose La Track.

 
Prossimo appuntamento con la rassegna AlterNotes giovedì 20 marzo: in programma “La Notte delle Chitarre”, un progetto originale che vedrà avvicendarsi sul palco tre musicisti sardi, Stefano Cherchi (chitarra e voce dei Nielsa), Federico Pazzona (in arte Beeside) eEnrico Spanu (The Heart And The Void), che poi si riuniranno insieme per un set finale.

 

Gazebo Penguins sono un gruppo musicale post-hardcore italiano formatosi a Correggio nel 2004. Il loro primo lavoro è l’’EP Invasion, autoprodotto e registrato presso il Bunker Studio di Rubiera assieme a Carlo Pinna, e fatto uscire nel 2008 in 300 copie CD-R e free download.

 

Nel 2009 approdano presso l’etichetta Suiteside Records e pubblicano il primo disco, anche in free download, cantato in inglese, dal titolo The Name is not the Named, una citazione da Alfred Korzybski e il suo lavoro di filosofia semantica secondo cui gli esseri umani non possono sperimentare il mondo direttamente, ma solo attraverso le loro astrazioni (impressioni non verbali, che derivano dal sistema nervoso, e indicatori verbali derivati ed espressi dalla lingua). Dopo l’uscita del disco la band riesce a fare una quarantina di date nei due anni successivi, finché non si chiude di nuovo in studio per registrare il nuovo disco.

 

È infatti l’inverno del 2011 quando i Gazebo Penguins scelgono l’’Igloo Audio Factory a Correggio (lo studio di registrazione da poco aperto dal loro bassista Andrea Sologni) per registrare assieme a Francesco Donadello (già tecnico di Giardini di Mirò, Massimo Volume, Offlaga Disco Pax) il nuovo lavoro.

 

Nasce così Legna, il secondo full lenght della band, cantato in italiano e messo in free download l’’11 maggio 2011 sul loro sito. Il disco verrà poi pubblicato dall’’etichetta To Lose la Track in 500 copie serigrafate e numerate a mano, quindi in vinile, e ristampato poi in CD sempre da To Lose la Track nel dicembre del 2011 dopo l’’esaurimento delle precedenti copie.

 

Il singolo Senza di te, in cui canta e partecipa alla stesura del testo Jacopo Lietti dei Fine Before You Came, viene inserito nel dicembre 2011 nella classifica delle migliori canzoni italiane dell’anno secondo Rockit.it.

 

Legna finisce in numerose classifiche di fine 2011 di riviste e webzine , riceve circa 60 recensioni tra webzine e riviste cartacee, e i Gazebo Penguins nei 15 mesi successivi all’’uscita del disco fanno 70 concerti in tutta Italia.

 

Nell’’aprile 2012, in occasione del Record Store Day, fanno uscire I Cani non sono i Pinguini non sono i Cani, uno split in vinile assieme alla band romana I Cani, pubblicato da To Lose la Track e 42Records, messo a disposizione anche questo gratuitamente in rete, che li porta a dividere il palco con I Cani al Piper Club a Roma e all’’Estragon Club a Bologna.

 

Nel giugno 2012 esce per un collettivo di etichette (tra cui sempre To Lose La Track) uno split in vinile rosa fluo (lo Splittone Paura) assieme alle band Verme e Do Nascimiento.

 

Anche questo in free download. I Gazebo Penguins concludono il tour di Legna il 20 ottobre 2012 al TPO di Bologna.

 

Nel novembre 2012 Capra, il chitarrista della band, è ospite della trasmissione La Night with the Pills su Deejay TV.

 

La canzone Renato A. T., contenuta in Splittone Paura, viene inserita nel dicembre 2012 tra le migliori 100 canzoni dell’anno secondo Rockit.it.
Nella prima metà del 2013 viene pubblicato in free download e in cd e vinile da To Lose La Track il terzo album studio della band emiliana, Raudo. 

 

Il relativo tour li vedrà solcare i palchi dei club di gran parte d’Italia nei quali riscuoteranno spesso un ottimo successo, assumendo sempre maggior popolarità nell’ambiente alternative, tanto da essere premiati al MEI 2013 come miglior gruppo live.