Il Cannonau Fòla di Siddùra conquista l’Oro al Berliner Wein Trophy
Un Cannonau torna sul tetto d’Europa. Il Fòla 2014 della cantina Siddùra di Luogosanto ha trionfato al concorso internazionale Berliner Wein Trophy che si è svolto pochi giorni fa nella capitale tedesca. I 185 giurati hanno selezionato il Cannonau Doc di Siddùra, frutto di vitigni autoctoni, come uno dei migliori rossi al mondo assegnandogli la medaglia d’oro. Fòla bissa il successo di due anni fa, quando mise a segno una doppietta in terra tedesca con gli ori conquistati al Berliner e al Mundus Vini. Nell’edizione del Berliner Wein Trophy del 2016, che si è appena conclusa, sono stati valutati 5785 vini. Quasi il 70 per cento dei campioni presentati sono stati valutati positivamente dai giudici con l’attribuzione di punti: un risultato che solitamente configura l’assegnazione di una medaglia. Il regolamento interno all’OIV, Organizzazione internazionale della vigna e del vino, consente però l’attribuzione dei premi solo al 30 per cento dei campioni presentati. per questo motivo i giudici hanno dovuto fare un’ulteriore selezione scegliendo le più fulgide eccellenze dell’enologia internazionale. Oltre all’oro del Cannonau in purezza Fòla, Siddùra porta a casa due medaglie d’argento con il Vermentino di Gallura Docg Maìa e con il Sangiovese Tìros. “La nuova medaglia d’oro di Fòla rappresenta un riconoscimento per il nostro lavoro ma anche una grande vittoria per il vitigno autoctono sardo e di conseguenza per la Sardegna – commenta Massimo Ruggero, amministratore delegato della cantina di Luogosanto – conquistare un premio così importante in Germania è un risultato significativo perché il pubblico tedesco è molto selettivo”. Nelle prossime settimane Siddùra parteciperà al prestigioso Prowein di Dusseldorf e al Vinitaly di Verona.