Una piccola riflessione sul nostro paese

Ciao ragazzi!

Volevo semplicemente rendervi partecipi di una mia riflessione.

Premetto dicendo che lascia il tempo che trova, io sono uno  tra 7 miliardi di persone e la mia opinione è semplicemente una goccia nell’oceano, ma nonostante tutto vorrei sapere la vostra.

Oggi parlavo con un’amica del fatto che riuscire a realizzarsi nella vita non significa per forza voler finire in copertina, essere visti, diventare famosi.

Ci sono persone che incontro nella mia vita di tutti i giorni che hanno delle storie fantastiche da raccontare, sono degli esempi di morale e di vita, eppure non sono conosciuti da nessuno, non attirano.

Queste persone non hanno un team intorno a loro 7 giorni su 7 che costruisce la loro immagine, che li rende commerciali, appetibili e ben visti; ma hanno valori veri, esperienze di vita assurde e tantissime cose da insegnarci, molte di più del belloccio di turno o del YouTuber fallito che seguiamo su i  social media.

Io mi interesso a loro, mi fermo ad ascoltarli e ho imparato molto di più da questi personaggi che in 15 anni di scuola.

Sono persone che in Italia ma sopratutto all’estero hanno fatto la differenza in maniera sostanziale, vera.

C’è la dottoressa che non veniva ascoltata in Italia ma che in Nord Europa ha scoperto la cura di una malattia che sembrava senza rimedio, c’è l’attrice famosissima ed acclamata in America che dall’Italia è dovuta scappare perchè considerata strana, mentre era solo all’avanguardia e negli States ha fatto i milioni ed inventato uno stile tutto suo; c’è il ragazzino incompreso che a scuola era considerato stupido che ha lasciato casa e paese per andare dall’altra parte del mondo ad esibirsi nei maggiori teatri lirici, c’è il giardiniere che ha avuto un’idea rivoluzionaria che sta migliorando le colture e i metodi di irrigazione nei Paesi Bassi ed è diventato milionario grazie a tutto ciò, mentre in Sardegna non gli avremmo neanche affidato un ovile.

La lista è infinita, e fa davvero paura che queste persone debbano scappare dal loro paese natale per essere ascoltate e prese sul serio, mentre noi ci abbuffiamo di “Isole dei Famosi” e di “Grandi Fratelli” davanti alla tv, ignorando le persone che veramente stanno migliorando il mondo senza quasi voler essere notati, solo per l’amore che hanno verso il prossimo.

Mentre scopiazziamo l’America e ci interessiamo a Trump ( ma perchè poi?Vi paga lui lo stipendio?) e critichiamo gli altri paesi con un bigottismo e “pressapochismo” che solo noi Italiani abbiamo, i nostri politici ( dal dopoguerra a questa parte) rubano e si gonfiano le tasche con soldi che andrebbero investiti per migliorare il nostro paese.

Ormai non ci và più bene nulla ma non facciamo niente per cambiarlo, stiamo adottando quella che gli Inglesi chiamano “blaming culture“, cioè l’abitudine di giustificarsi dando sempre la colpa ad altri o a fattori esterni ma mai a noi stessi, praticamente la forma più elevata di ipocrisia.

In fondo allora non stiamo poi così male se non alziamo un dito per fare la differenza, se critichiamo la Francia per una vignetta ma costruiamo case che crollano per uno starnuto, se ridiamo degli altri paesi ma siamo la barzelletta del mondo.

Dobbiamo alzarci dal divano, scrollarci le briciole del panino con porchetta di dosso  ed agire, una volta per tutte.

Aiutiamo il nostro prossimo, costruiamo un paese più bello insieme, senza giudicare l’altro perchè ha opinioni diverse dalle nostre, anzi siate più aperti ed imparerete tantissimo.

Io sono mancato quasi  12 anni dall’ Italia e mentre vedevo il resto dell’Europa andare avanti e crescere in maniera assurda, l’Italia è rimasta la stessa degli anni ’70, è incredibile.

Uscite di casa e sorridete anche a chi non conoscete, non siate gelosi, invidiosi o troppo orgogliosi, perchè non c’è peggior handicap che la chiusura mentale.

Non sono triste, solo vorrei che ciò che sto dicendo smuova un pò le acque torbide delle vostre menti e vi aiuti a capire quanto veramente valiamo.

Viva noi e viva i nostri talenti, non facciamoli scappare all’estero ma aiutiamoli qui!!!

Abbiamo un paese bellissimo, con tanta storia, arte, cultura, cibo e paesaggi mozzafiato, non roviniamolo!!!

 

Emanuele Taino Foddai