Sant’Efisio 2019: una festa ed un evento imperdibile!
La Festa di Sant’Efisio ha ormai è giunta alla 363° edizione. Anche se sono passati anni, se non secoli, il santo richiama molti fedeli e partecipanti da tutto il mondo
Si Narra dai famosi scritti, che il santo, prima guerriero, sconfisse la peste che allora stava decimando il popolo sardo.
In memoria del miracolo avvenuto, ogni anno, il 1° maggio, la statua di Sant’Efisio ripercorre la strada per raggiungere la località sulla costa dove lo martirizzarono.
La vestizione della statua e la messa si volgono nella piccola chiesa intitolata al Santo, nel quartiere di Stampace a Cagliari.
La processione viene aperta dalla Traccas, i carri pesanti trainati dai buoi, ornati di fiori, nastri ed arazzi ampiamente sfarzosi e colorati.
A seguire le donne e gli uomini in preghiera, con indosso i costumi tradizionali, ornati di gioielli dei paesi e delle città Sarde.
Non possono mancare i cavalieri, i suonatori di launeddas, le confraternite e le autorità simboliche che precedono come sempre il cocchio che custodisce il Santo che viene rigorosamente scortato dai miliziani.
Subito dopo, al suo seguito è sempre presente la numerosa folla di fedeli.
La processione come di consueto raggiunge il punto cruciale in via Roma.
Viene compiuta Sa Ramadura: la strada viene coperta da un tappeto di petali di rose, riempiendo così l’aria di una accogliente fragranza primaverile.
Dopo qualche sosta, come quella a Giorgino, la processione arriverà a Nora il giorno successivo.
Sant’Efisio farà ritorno a Cagliari il 4 maggio, ripercorrendo lo stesso tragitto, pronto a ripeterlo l’anno prossimo.
Questo è un evento internazionale, riunisce cultura, fede e tradizione.
Il tutto viene accompagnato da melodie, profumi e colori sgargianti!