Silvia Todaro: “cambiai la prospettiva delle cose all’improvviso grazie alla luce di Dio”
“Cambia la prospettiva delle cose..c è qualcosa dentro di te che và ben oltre! Non trascurare la tua sensibilità e ascoltati! Affidati ad una luce che ciascuno di noi ha dentro, la luce di Dio! “
Silvia Todaro 42 anni , figlia unica, appartiene ad una famiglia normale: ” i miei genitori si sono ritrovati quando ero alle superiori senza lavoro, ho iniziato a lavorare come promoter, e li è iniziato il mio amore verso la gente. Adoro il contatto con il pubblico, e ho sempre avuto una forte passione per il commercio, mia madre per 40 anni ha fatto la commessa.”
Una storia che sembrerebbe una delle tante, ma la sua ha qualcosa di speciale. La incontriamo e ci parla di come cambiano le aspettative se insieme ad esse cambiano anche le prospettive di vita . Una testimonianza importante di una giovane e bella donna in un momento di grande decadimento dei valori.
Con le stelline negli occhi ci parla del suo percorso di vita molto gradevole e particolare. La sua grande passione per il commercio la porta a sperimentare innumerevoli realtà che poi la vedono approdare su una sponda che sà dell’ incredibile.
Come ha inizio il tutto?
ho iniziato l’università in Economia e Commercio, lavoravo e studiavo, ho fatto di tutto, le stagioni a Porto Cervo dove tutti gli anni ritrovavo i miei clienti ..ricchi che mi trattavano benissimo. Poi nel 2008 è inizata la lunga malattia di mio padre, aveva la leucemia, non riuscivano a capire cosa avesse, ricoveri di mesi, sempre con la febbre, diverse volte in rianimazione. Eravamo disperate, allora un giorno mi recai dalle suore di clausura, loro a Sassari sono un’istituzione, nel convento c’è la Chiesa, sono entrata, con la scusa di leggere ( ci vanno solo vecchiette), e altro, è iniziata la mia conversione ….. il mio cammino.
e le tue relazioni amorose..
ho avuto storie diffcili, uomini problematici, a cui ho dato tanto e avuto poco. Uno di loro mi ha lasciato con mio padre in rianimazione. Ora ho capito che sono stata graziata, e so quello che non voglio. E’ iniziato il mio percorso di fede, mio babbo era sempre ammalato, nel frattempo ho preparato la tesi, mi sono laureata il 22 aprile, e lui è morto il 22 ottobre.
Parlaci delle tue esperienze lavorative..
ho iniziato a fare mille lavori a tempo, all’Equitalia, commessa, all’Hotel Pitrizza a Porto Cervo, alla camera di commercio. Ho conosciuto tante persone, e ogni lavoro mi ha dato tanto. Poi per caso sono andata a chiedere una cosa a Dott. Masala, il mio agente, dicembre 2016. Lui mi ha proposto di inIziare il mio percorso in Allianz, difficile ma meraviglioso. Sono una subagente E spero che sia il mio lavoro futuro. Rimettersi in gioco a 40 anni non è facile, ma sono abituata al sacrificio. Alla base di tutto l’onestà e la trasparenza. Questo lavoro mi permette di conoscere le persone, ognuno è diverso, si confida con me, e mi dicono che il mio sorriso aiuta. La cosa più bella è sentirsi dire mi “fido di te”.
Come è cambiata la prospettiva delle cose ad un certo punto della tua vita?
Tutto cambia all’improvviso per me..no sò ancora bene come sia successo ..ma in realtà sapevo che qualcosa c’era.. e anche di molto speciale, c’è sempre stato dentro di me, era Dio..e solo quando ho capito, la mia prospettiva di vita è cambiata completamente. Quel mondo cupo e scarso di valori all’ improvviso si colora di altro…e mi pone davanti una serie di cose meravigliose mai pensate prima. Era Dio a darmi tutto ciò! In effetti era tutto ciò di cui avevo bisogno, mi faceva trovare tutto ..ma davvero tutto! compreso il lavoro, gli affetti, le amicizie..lo so non è cosi facile da raccontare e da comprendere ma almeno spero di trasferire le emozioni che provo ogni volta.
Quindi la tua è stata una vera e propria conversione?
direi di si! sono tantissime le testimonianze nella mia vita, in ogni piccolo passo c è la presenza costante di Dio.
Ogni piccola cosa per te è un dono
si, assolutamente! sempre e costantemente senza dubbi e nessuna incertezza. Ogni piccola cosa ha oggi per me un significato molto importante e diverso da allora.
Le cose belle e il lusso, che rapporto hai con loro?
oggi rimango distaccata e con un forte senso di tristezza verso queste cose. Le sento così incomplete e prive di significato alcuno …
Quanto è importante il sacrificio per te?
importantissimo. Tutte le prove mi hanno portato ad essere come sono, ho mille difetti, cado, mi rialzo sempre e non smetto mai di sorridere.
Guadagno pochissimo, è un lavoro in cui ci vuole tempo, ma sono paziente e soprattutto posso star bene con poco. Dentro di me ho dei valori che nessuno mi potrà togliere, questa e la vera ricchezza che desidero oggi coltivare sempre più.
Cos’è la felicita per te Silvia?
la vera felicità non è nella rincorsa di cose materiali, non è una frase fatta. Spesso mi dicono sei solare, dentro di me ho tanta forza, anche se a volte muoio dentro.
Scusa se…..parlo troppo.. ho imparato l’umiltà, l’onesta, ho ricevuto tanto e solo grazie al grande dono della fede, mi sento fragile ma con tanta forza, piena di lividi ma sempre pronta a rialzarsi, sorridere sempre e rimettersi in gioco, nonostante la crisi e altro.
In una società come questa, sempre più avida di valori, è difficilissimo intraprendere un percorso serio, cosa senti di suggerire ai giovani come te?
alle giovani donne, in particolare, che vogliono realizzare la propria vita e mettersi in gioco, cambiate la prospettiva delle cose, non trascurate voi stesse e ascoltate sempre la vostra sensibilità ed in particolare affidatevi ad una luce che ciascuno di noi ha dentro, la luce di Dio.