Rossella Urru Donna dell’anno 2013
E’ Rossella Urru la “Donna Sarda 2013” il riconoscimento le è stato attribuito l’otto Marzo nel corso di una cerimonia che si è svolta nell’aula consiliare del municipio di Cagliari. Le hanno consegnato il premio, il sindaco di Cagliari Massimo Zadda e Mariella Mantovani, la presidente del Lioness Club, che da 27 anni conferisce questo titolo alle donne che si sono distinte con coraggio in Sardegna e che contribuiscono a migliorare con il loro lavoro e impegno la società. Rossella, cooperante di Samugheo è stata rapita nel sud dell’Algeria dove lavorava in un campo profughi della popolazione Saharawi. L’intero paese si è mobilitato per la sua liberazione che è avvenuta il 18 Luglio 2012. “Ringrazio il Lioness Club che quest’anno mi ha scelta per consegnarmi il premio “Donna Sarda 2013” – ha detto Rossella. Lo voglio dedicare a tutte le donne che mi sono state vicine. A mia madre, alle mie amiche e in particolare alle donne per cui ho lavorato in Algeria. Il territorio in cui vive la popolazione Saharawi è molto povero, arido, privo di strutture assistenziali di qualunque tipo. Ma la presenza femminile è fondamentale. Qui nonostante la cultura religiosa mussulmana, le donne hanno un ruolo primario all’interno della comunità. Il loro impegno è un esempio per tutti noi. E in questa giornata dedicata alla donna il mio pensiero si rivolge a loro”.