Concorso fotografico nazionale, Wiki Loves Monuments
Promuovere il proprio territorio è possibile, basta partecipare al concorso fotografico Wiki Loves Monuments Italia, di iniziativa della fondazione Wikimedia Italia. Dare maggiore visibilità ai monumenti, valorizzare e tutelare il patrimonio culturale italiano è l’obiettivo. Per partecipare basta caricare le foto dei monumenti entro il 30 del mese. Sono gradite anche foto storiche: un’occasione in più per ricostruire la storia del proprio comune, mettere a confronto diverse generazioni, e offrire un proprio punto di vista. D’altronde la fotografia è un potente mezzo di comunicazione e non esiste un’unica chiave di lettura. Il concorso, partito ufficialmente il primo settembre, conta già 716 foto e più di 1150 monumenti in lista. Quest’anno, grazie alla collaborazione di un gruppo di ragazzi sardi, alcuni comuni dell’isola hanno aderito all’iniziativa. Intanto, si precisa che sono nella categoria dei monumenti, tutte quelle opere che, come stabilito dall’Unesco, comprendono edifici, sculture, siti archeologici, strutture architettoniche, siti naturali e interventi dell’uomo sulla natura di pregiato valore artistico, storico, estetico, etnografico e scientifico.
In Italia esiste un forte vincolo che limita la diffusione in rete, delle immagini che ritraggono i monumenti: il Codice Urbani dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs 42/2004), impedisce di fotografare i monumenti (comunque fuori copyright) e diffonderne le immagini senza una precisa autorizzazione da parte degli Enti pubblici territoriali che li gestiscano (art. 107 e 108 del codice).Il primo Comune ad aderire è stato Ottana, seguito poi da Bosa e Dolianova.
Ilenia Atzori