Papa Francesco i suoi due anni di pontificato: gli auguri di Rivista Donna
“Santità, la felice ricorrenza del secondo anniversario della Sua elezione a Vescovo di Roma diventa occasione per stringerci attorno a Lei ed esprimerLe la gratitudine della Chiesa che è in Italia”.
“La ringraziamo – scrivono i vescovi – per l’impegno appassionato e infaticabile che esprime a servizio del Vangelo: con la Sua parola e l’intera Sua vita ci è testimone e maestro di reale vicinanza alla gente, segno visibile e incoraggiante di una Chiesa che esce per incontrare il mondo, specialmente quello maggiormente bisognoso. Le rivolgiamo l’augurio più affettuoso di forza e luce per il Suo ministero, mentre Le rinnoviamo la vicinanza convinta e operosa alla Sua persona e al Suo magistero. In ogni circostanza sappia di poter contare sulla preghiera costante di noi Pastori e delle nostre comunità cristiane”.
Così la presidenza della Conferenza episcopale italiana, porge i suoi auguri in un telegramma inviato a Papa Francesco, in occasione del secondo anniversario dell’elezione del Santo Padre, avvenuta il 13 Marzo 2013.
Due anni in cui abbiamo avuto modo di conoscere un Papa che porta avanti un dialogo attraverso il contatto diretto con la gente in un linguaggio comprensibile a tutti.
Sono stati innumerevoli i viaggi e gli incontri. Un Sinodo straordinario sulla famiglia, il lavoro di riforma della Curia, i viaggi in Terra Santa, Corea del Sud, Albania, Strasburgo, Turchia, Sri Lanka e Filippine e, in Italia, a Cassano all’Jonio, Caserta, Campobasso e Redipuglia e gli incontri con gli uomini più potenti del mondo (Shimon Peres e Abu Mazen nei giardini vaticani, la fondamentale mediazione tra Cuba e Stati Uniti). Le affollatissime udienze del mercoledì, la canonizzazione di Giovanni Paolo II e di Giovanni XXIII e la beatificazione di Paolo VI.
Francesco è stato tutto questo e altro ancora. Mesi colmi di una straordinaria energia in cui allo uno zelo apostolico si affianca l’occhio vigile di un padre pronto a indicare la via con decisione e a dare parole di conforto e misericordia.
Tra i diversi fili di un’attività poliedrica c’è un principio unificatore nella particolare dimensione geopolitica del magistero di papa Bergoglio. Francesco è e resta un pastore. Lo scopo unico della sua missione è annunciare il Vangelo e mostrare agli uomini la misericordia di Dio. Ma lo fa con lo stile di chi, provenendo dalla periferia, sa che proprio alla periferia bisogna guardare per promuovere il cambiamento.
Innumerevoli biglietti d’auguri sono arrivati a Papa Francesco da tutta Italia e dal mondo. Anche Rivista Donna si unisce a questo gesto di affetto e riconoscenza nei confronti del Santo Padre, porgendogli con affetto i più sentiti auguri per un lungo pontificato in cui continui con amore a farci da guida e da sostegno.
