Rally Italia Sardegna 2015 il grande spettacolo dei motori

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Partirà da Cagliari e farà il giro di tutta la Sardegna, facendo il pieno di tracciati ad altissimo tasso di spettacolarità, di contesti urbani di straordinario fascino e di paesaggi naturalistici di rara bellezza. Rally Italia Sardegna 2015 si avvicina. Dall’11 al 14 giugno 61 equipaggi, quattro in più di un anno fa, si sfideranno nella tappa italiana del World Rally Championship, uno degli eventi motoristici più importanti a livello planetario. I più grandi piloti al mondo, in rappresentanza di 25 diverse nazionalità, e le migliori case automobilistiche, attireranno sull’isola i riflettori di ogni parte del globo. Sarà un evento sportivo di primissimo piano, innanzitutto, ma per la Sardegna sarà anche e soprattutto una eccezionale vetrina. L’evento è stato presentato nella sala consiliare del Comune di Cagliari. Dal sindaco, Massimo Zedda, all’assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi, tutti i rappresentanti degli enti e delle istituzioni che hanno contribuito alla realizzazione di un evento di questa portata sono sicuri della scommessa fatta. “Sarà un grande spettacolo e rilancerà in tutto il mondo un’immagine della Sardegna vincente e contemporanea, per noi è una vera opportunità di promozione su un network globale, che amplifica le nostre potenzialità in tema di turismo attivo e sportivo”, è l’augurio che tutte le istituzioni rivolgono a Ris 2015.

Per gli organizzatori e i protagonisti l’obiettivo è quello di replicare lo straordinario successo di un anno fa. A iniziare dalla tappa inaugurale, che si disputerà nella fantastica cornice del porto di Cagliari. La macchina organizzativa è già in moto, l’11 giugno alle 19.30 l’area difronte all’Autorità portuale si trasformerà in uno spettacolare tracciato per ospitare la crono “SS1”, una super speciale su cui gli organizzatori puntano molto per innalzare il livello tecnico e di pubblico di Ris 2015. Il circuito sarà lungo 1,25 chilometri e i campioni più famosi dell’automobilismo lo percorreranno per ben due volte, mentre l’anno scorso il passaggio era stato solo uno.Via Roma sarà chiusa al traffico dalla mattina e ospiterà un’area espositiva e commerciale. Non solo. Due maxischermi consentiranno anche a chi non potrà accedere alle tribune di assistere alla gara. Per ragioni di sicurezza, quest’anno potranno assistere alla prova speciale intorno al tracciato solo gli spettatori presenti sulle tribune. Una ragione in più per assicurarsi subito il biglietto, dato che in città, ma anche tra gli appassionati dell’isola e di tutta Italia, sale la “febbre da rally”.

Complessivamente la tribuna di Cagliari potrà ospitare 8500 spettatori, sono ancora disponibili biglietti in tutti i settori, con un prezzo che varia tra i 25, i 35 e i 45 euro. Per gli under 14 la Super Speciale costerà il 30% in meno, mentre i bambini con meno di 6 anni, i disabili e i loro accompagnatori pagheranno solo 1 euro: un costo simbolico, necessario agli organizzatori per tenere sotto controllo il numero dei posti. I ricavi delle vendite serviranno a sostenere solo una parte dei costi necessari per la realizzazione della Super Speciale, che anche quest’anno sarà patrocinata dal Comune di Cagliari. I biglietti sono acquistabili attraverso il circuito Boxoffice Sardegna di viale Regina Margherita 43, a Cagliari.

Per Cagliari sarà una giornata di spettacolo. Oltre a visitare lo spazio espositivo che aprirà i battenti già dal primo pomeriggio e sarà accessibile a tutti, gli spettatori della Super Speciale potranno prendere posto nelle tribune dalle 18.30 per assistere all’esibizione – prevista per le 19 – di Aras Gibieza. Lituano, 25 anni, Gibieza – la cui performance sarà possibile per concessione della Red Bull – è due volte campione europeo di “stunt riding”. La gara sarà trasmessa in diretta televisiva da FOX Sports 2 e da centinaia di televisioni in giro per il mondo. I piloti e le auto “dormiranno” a Cagliari, nel parco chiuso allestito sempre in via Roma, e la mattina dopo ripartiranno con la prima tappa Cagliari-Alghero, ambientata nella zona dell’Oristanese e composta da 134,89 km cronometrati suddivisi in 9 prove speciali.

Ad Alghero la festa può già cominciare. L’appuntamento con Rally Italia Sardegna 2015, la tappa italiana del World Rally Championship, si avvicina. Per la seconda volta consecutiva la Riviera del Corallo sarà la casa del rally e ospiterà il parco assistenza, la direzione di gara e la sala stampa, oltre a prestarsi come sfondo per la cerimonia finale di premiazione. Ma con un giorno di anticipo rispetto alla gara vera e propria, la città catalana sarà anche la sede del primo, vero e caloroso abbraccio della Sardegna alla carovana di campioni che tra giovedì e domenica prossimi si sfideranno lungo tracciati di raro fascino, di altissimo tasso di spettacolarità e di elevato coefficiente di difficoltà, a partire dalla prova speciale di Cagliari, in programma l’11 giugno alle 19.30, passando per gli straordinari percorsi sparsi nel territorio di tutte le province isolane.

Per tutti gli appassionati provenienti da ogni angolo della Sardegna, d’Italia e del mondo il doppio appuntamento in Riviera del Corallo con i big mondiali dei motori è fissato per mercoledì 10 giugno alle 19.30 e alle 20. Alle 19.30 nel parco assistenza – la “città nella città”, il grande paddok realizzato tra piazzale della Pace e il porto, che per tutta la durata del rally ospiterà quasi duemila persone impegnate per la migliore riuscita della manifestazione e per garantire le migliori performance agli equipaggi che concorrono al titolo Wrc messo in palio dalla Fia – una nutrita selezione di piloti che stanno partecipando alla sfida mondiale in giro per il mondo sarà a disposizione dei propri tifosi per la consueta sessione di autografi. Un modo originale attraverso cui anche i protagonisti di Rally Italia Sardegna 2015, insieme ad Aci Sport e a tutti gli altri organizzatori, ringraziano gli algheresi e tutti i sardi per l’affetto con cui vengono abitualmente accolti nell’isola.

Subito dopo gli autografi, le stelle di Rally Italia Sardegna 2015 – che tra le manifestazioni motoristiche che si svolgono in Italia può essere considerata seconda solo al Gran Premio di Formula 1 di Monza, anche se si tratta di due eventi neanche lontanamente paragonabili – gireranno per le vie del centro cittadino. A bordo delle proprie auto, i più famosi campioni contemporanei del circuito rallistico internazionale saranno protagonisti di una parata che muoverà alle 20 dal parco assistenza e lì farà ritorno dopo aver attraversato via Garibaldi, la banchina Dogana, il porto Salve, piazza Civica, via Carlo Alberto, piazza Sulis, largo San Francesco, via Simon, via Sassari e, di nuovo, via Garibaldi.

Sognando il bagno di folla del 2014 – che ha aggiunto spettacolo all’evento agonistico in sé – la macchina organizzativa ha già quasi completamente allestito il parco assistenza lungo il waterfront di via Garibaldi. Lì troveranno posto le aree meccaniche dei 61 equipaggi iscritti al mondiale. Insieme ai piloti, autentiche star dell’automobilismo internazionale, protagoniste del mondiale saranno le case costruttrici, che allestiranno veri e propri quartieri, attrezzati per accudire le proprie auto e per gestire i rapporti con i propri supporter attraverso avveniristiche aree commerciali e per il merchandising. Insieme a loro le case di produzione degli pneumatici che forniscono il rally e i suoi team.