Cus Sassari, educare alla consapevolezza che…lo sport è vita

20140325190041_10154815_10202446907347342_1012949446_nIncentivare una pratica sportiva corretta e uno stile di vita sano, divulgare, monitorare, formare tecnici e atleti, aggiornare chi è già formato.

Martedì 23 febbraio nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Sassari, è stato presentato davanti a un pubblico di studenti e di addetti ai lavori il progetto “Movimento e analisi antropometrica nella popolazione giovanile”.

Il progetto, che si articolerà nel corso del 2016, sarà sviluppato dal Centro Studi del CUS Sassari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Sassari ed è rivolto agli studenti frequentanti il primo biennio delle scuole secondarie di 2° grado di sei istituti superiori della provincia di Sassari.

Esso interesserà sia gli alunni che praticano attività sportive agonistiche, sia quelli che praticano sport amatoriali o non praticano alcuna attività, con un monitoraggio costante dei ragazzi, specialmente quelli in età compresa tra i 14 e i 16 anni, che consentirà di verificare con dati oggettivi gli eventuali progressi ottenuti nel periodo preso in considerazione.
Uno dei risultati attesi di maggior rilevanza sarà quello di avvicinare i ragazzi sedentari alla pratica delle attività motorie, utilizzando i loro progressi come elemento incentivante. Solo partendo da entusiasmo e forti motivazioni si può riuscire a invertire il trend negativo che ha investito in questi ultimi anni i nostri giovani. Avere consapevolezza dei benefici dell’attività fisica è il primo gradino di una “scala virtuosa” che porta il giovane a praticare uno sport o semplicemente ad adottare uno stile di vita sano e corretto.come-scegliere-lo-sport-piu-adatto_70a88ff5f5f27a093a13be895f852c83

Introdotti dalla dott.ssa Valentina Guido, responsabile dell’Ufficio stampa dell’Università, sono intervenuti il dott. Salvo Mura, Delegato del Rettore per lo Sport, il prof. Andrea Montella, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari, il prof. Nicola Giordanelli, Presidente del CUS Sassari. Il progetto è stato illustrato nei dettagli dal prof. Andrea Virgilio del Centro Studi CUS e dal prof. Lino Bandiera del Dipartimento di Scienze Biomediche. Ha chiuso la mattinata l’intervento del dott. Gianni Ippolito, Presidente onorario del CUS Sassari e Vicepresidente nazionale del CUSI.educazione-attraverso-lo-sport
“Questo progetto del neonato Centro Studi CUS Sassari – ci spiega il prof. Andrea Virgilio – è il primo di una serie di iniziative che abbiamo in cantiere. Insieme ai miei colleghi Gianmario Pittorru e Angelo Pulino, coadiuvati e incoraggiati dal nostro Presidente Nicola Giordanelli, stiamo dando una forma ben definita al Centro Studi, che vorrebbe diventare un punto di riferimento per tutto il movimento sportivo che ruota intorno al CUS Sassari e anche all’esterno. Informare con puntualità e attenzione, incentivare la pratica sportiva corretta e uno stile di vita sano, divulgare, monitorare, formare tecnici e atleti, aggiornare chi è già formato; sono solo alcune delle attività che abbiamo in mente e che metteremo subito in calendario. Ovviamente questo programma ha bisogno di tempo, impegno e attenzione per essere portato avanti a dovere, ma riteniamo di avere l’esperienza e la professionalità per riuscire a gestire tutte le attività. Il protocollo d’intesa col Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari è una prima e importantissima pietra per creare delle solide fondamenta e noi siamo molto orgogliosi di questa collaborazione. Ora è il momento di rimboccarsi le maniche e iniziare nel modo migliore questo ambizioso e impegnativo cammino. Seguiteci su questi schermi, non rimarrete delusi.”

Tutte le info sul nuovo sito del CUS www.cussassari.it

di Ilaria Rundeddu