Marilù De Nicola: attrice che sogna di diventare una eroina Hollywoodiana
Marilù, che cosa significa essere un’ attrice oggi?
Ha lo stesso significato di sempre! La vera attrice è l’attrice senza tempo, è una donna carismatica che dà vita a personaggi e a storie di oggi e di ieri. Oggi nel panorama italiano ci sono tante attrici bravissime ma non valorizzate, forse perché mal seguite da un management che non c’è, e che spesso si ritrovano a dover proporre progetti in prima persona, trovare fondi, elemosinare autorizzazioni e tante altre questioni. Secondo me l’artista è un artista e non è tutto il resto!
Qual è il ruolo che sogni interpretare?
Adorerei il ruolo di un’eroina, ma di un’ eroina hollywoodiana, s’intenda: un personaggio fantastico che sia capace di trasformarsi, chiudere gli occhi e avere la capacità di andare ovunque lei voglia, disintegrarsi e ricomporsi, origliare quando parlano di lei e non essere vista. Sarebbe un sogno che si realizza.
Ma quando capisci che una parte è perfetta per te?
Capisco che una parte è perfetta per me quando mi accorgo che il personaggio da interpretare nel più profondo mi somiglia. Del resto, se ci pensi, dietro a un personaggio c’è sempre la persona.
Come ti prepari ad affrontare una nuova sfida lavorativa a livello attoriale?
Leggo tante volte il copione, per capire bene la storia, il contesto, i personaggi, faccio memoria sulle battute e mi esercito tanto e per i personaggi più difficili mi confronto col mio insegnante di recitazione.
Con chi ti consulti prima di accettare un lavoro?
Prima di accettare un lavoro mi consulto con il mio agente che prima di propormi un progetto o un provino, fa sempre una sua prima scrematura e delle considerazioni anche se i miei più grandi consiglieri sono il mio addetto stampa Laura Gorini e la mia mamma.
Rimanendo sul piano attoriale, chi sono i tuoi maggiori punti di riferimento?
I miei punti di riferimento, artisticamente parlando, sono le vere dive di una volta: da Virna Lisi, raffinata e bellissima, aSophia Loren, Anna Magnani e Monica Vitti, tutte attrici simbolo del cinema, tanto diverse ma uniche. Le ho sempre ammirate sia come artiste sia come donne. Inoltre stimo molto la loro capacità di aver fatto la storia del Grande Cinema.
E nella vita in generale?
Nella vita il mio punto di riferimento più grande è mia madre, e anche se è lontana mi è sempre tanto vicina, è talmente tecnologica (sorride) che comunichiamo in ogni modo. Ho anche la fortuna di avere grandi amiche che ho sempre considerato più che sorelle.
E per finire, ci riveli che cosa possiamo e dobbiamo aspettarci da te? Qualche gustosa anticipazione?
Sempre cose belle e positive, quindi fare uno spettacolo e donare il ricavato in beneficenza, dare la possibilità a tanti giovani di farsi ascoltare e conoscere con le trasmissioni televisive che sto preparando, essere da esempio per gli altri genitori invogliandoli a condividere più esperienze possibili con i propri figli, come lo è per me e per mia figlia che quest’anno debutta a teatro e staremo insieme sul palcoscenico.