Pazzi per le camelie? In Lucchesia giardino di eccellenza da scoprire

5755Diventa ‘Giardino di eccellenza’ il Camelieto a Sant’Andrea di Compito, nel comune di Capannori (Lucca), che con la vicina frazione di Pieve è il Borgo delle camelie della Lucchesia. L’ambita qualifica – è il secondo sito botanico italiano dopo Villa Anelli sul lago Maggiore a potersi fregiare del ‘titolo’, finora conferito dalla Società internazionale della camelia a 39 giardini nel mondo.
Il Camelieto, curato dal Centro culturale Compitese che promuove anche la mostra, è nato nel 2005 per salvaguardare le antiche cultivar: oggi è un parco di 7.250 metri quadrati con un migliaio di piante per 750 varietà non solo originarie della Lucchesia, ma provenienti da tutta Italia e dall’estero. La sua visita fa parte dell’itinerario proposto nell’ambito della Mostra delle antiche camelie, rassegna che l’anno scorso, tra appassionati o semplici curiosi, ha registrato oltre 7.000 presenze.

Un “sentiero delle camelie” che si snoda attraverso il borgo via via arricchito di nuove piante e di nuovi esemplari. Ancora si può visitare la Fabbrica delle camelie, serra dove si riproducono le varietà presenti nel Camelieto, il mercato di camelie e artigianato di pregio o la mostra scientifica del fiore reciso. Se la camelia è al centro della scena, la mostra ha tra i suoi protagonisti anche il Giappone, con delegazioni provenienti dal Sol levante che offriranno degustazioni di tè nipponici e la possibilità di partecipare alla cerimonia del tè.

camelia_NG3Proprietà della camelia

Il primo uso erboristico della Camellia (questo il nome scientifico della pianta) è legato ad un vero e proprio rito: quello del tè! Sono proprio le sue foglie che usiamo per gustarci quel delizioso infuso che è il tè verde, classificato ormai come una vera e propria medicina preventiva. Ricchissima di sostanze antiossidanti, infatti, questa rinfrescante e gradevole bevanda, buona sia calda che fredda, secondo diversi studi scientifici ha il potere di proteggerci da molte malattie, inclusi i tumori e le patologie degenerative dei sistema nervoso centrale, e di aiutarci a perdere un po’ di liquidi e di grassi in eccesso grazie alla sua azione tonificante sui tessuti e sulla circolazione sanguigna e l’effetto drenante.

Estratti di tè verde sono indicati anche per curare patologie della pelle (come acne, rosacea e dermatite seborroica), per stimolare la crescita dei capelli (magari in periodi di particolare stress), e per aiutare la rigenerazione cellulare rallentando i processi di invecchiamento cutaneo. Estratti di camelia sono indicati contro tutte le problematiche cutanee, inclusi porri e verruche della pelle, callosità e desquamazioni. Prodotti a base di olio esenziale di camelia sono disponibili sia per uso interno che esterno. Ad esempio, in caso di sudorazione eccessiva (soprattutto di origine primaria, quindi non legata ad altre patologie) una buona crema a base di camelia al 100% in modo del tutto naturale e senza effetti collaterali aiuta a risolvere o attenuare il disturbo regalando, in più, un profumo delicato ma molto piacevole.

di Ilaria Rundeddu