Emanuela Sarti: “Il ragazzo del treno” un libro che racconta il viaggio della vita
Emanuela Sarti si definisce una donna in cammino, curiosa della realtà che la circonda, pronta a mettersi in discussione: perché nella vita non si finisce mai di imparare, crescere e conoscere. “Il ragazzo del treno” è il suo libro d’esordio. Otto racconti in cui si parla di donne, di sentimenti, di amore, di tradimento, di sofferenza e di tanto altro… un libro, in cui il treno rappresenta il viaggio e tutti siamo dentro quel viaggio che è la vita.
RivistaDonna l’ha incontrata per voi…
Emanuela il tuo primo libro si intitola “Il ragazzo del treno”. Quando hai pensato di iniziare a scriverlo e perchè?
Diciamo che il libro è nato casualmente, da una serie di racconti scritti nel corso degli ultimi anni: ho scelto quelli che mi sembravano i migliori, otto, e li ho assemblati in questa raccolta. L’idea e poi la decisione di pubblicare sono state soprattutto una sfida con me stessa, quasi una scommessa, in un cammino di crescita interiore e personale che sto percorrendo.
Il titolo del libro parla del “ragazzo del treno”, ma all’interno troviamo la storia di tante donne. Come mai allora la scelta di questo titolo?
Il ragazzo del treno è il protagonista del primo racconto e dà il titolo all’intera raccolta: le protagoniste non sono sempre e soltanto femminili ma sicuramente la figura della donna è centrale in ogni storia. La ragazza del primo racconto parla con il ragazzo del treno come attraverso uno specchio, in un confronto con l’altro che è quasi un “alter ego” e voce della sua coscienza. Credo che l’elemento maschile non possa esistere senza quello femminile e viceversa, entrambi fanno parte di noi, la dualità appartiene al mondo. Nel titolo c’è anche la metafora del viaggio: il treno rappresenta il viaggio e siamo tutti dentro quel viaggio che è la vita.
Le donne sono protagoniste dei tuoi racconti, attraverso le loro storie parli di conflitto interiore, introspezione personale, malattia, tradimento, amore. Spiegaci meglio.
Osservo la realtà e cerco di fotografarla scavando oltre l’apparenza e la superficie: la solitudine, l’amore o la ricerca dell’amore, il sesso, il tradimento, la malattia, il dolore, il senso di colpa fanno parte della vita. Talvolta vengono rimossi, io cerco di affrontarli senza bugie. Mi interessa entrare dentro i personaggi, conoscerli, capirne le dinamiche interne, farli vivere, trasformarli in persone vere.
Due racconti sono anche dedicati all’arte una delle tue passioni…
Sono legati alla pittura, universo onirico che da sempre esercita su di me, insieme al cinema, una potente fascinazione: il primo narra una vicenda tra il reale e l’allucinato, l’altro una storia che viene da lontano ma in qualche modo è sempre attuale: protagonista una giovane donna volitiva e tenace, un’artista che si barcamena in un mondo dominato dagli uomini.
Il libro è il frutto di storie vere o della tua fantasia?
Quasi sempre partendo da uno spunto reale mi sono poi abbandonata alla fantasia. Ma le storie sono tutte verosimili e ancorate alla realtà, il lettore vuole rispecchiarsi in ciò che legge.
Che messaggio vuoi dare a chi leggerà queste pagine?
Più di uno: inseguire i propri sogni e obiettivi, non arrendersi; essere autentici; infine accettare e amare la vita cercando di non averne paura.
Come è nata la passione per la scrittura?
Fin da bambina avevo un po’ la testa fra le nuvole e amavo rifugiarmi in un mondo tutto mio: lì inventavo storie che si traducevano in disegni, fumetti e crescendo in racconti. Da adolescente ho tenuto per tanti anni un diario che mi ha aiutata a conoscermi. Inoltre ho sempre letto molto e l’amore per i libri ha sicuramente contribuito ad alimentare l’amore per la scrittura.
Emanuela parlando di donne tu che tipo di donna ti definiresti?
Una donna in cammino, curiosa della realtà che la circonda, pronta a mettersi in discussione: perché nella vita non si finisce mai di imparare, crescere e conoscere.
Hai in serbo la stesura di un nuovo libro?
C’è il sogno di un romanzo.
Un desiderio da realizzare?
Scriverlo.
Il libro è edito dalla casa editrice Amico Libro e si trova nei punti vendita delle librerie Mondadori, ovunque su ordinazione e naturalmente anche online.