Teatro, poesia e musica per l’estate in città 2016
Comincia all’Estate in Città del Comune di Pordenone il teatro per le famiglie, il Teatro c’era una volta a cura di Ortoteatro, rassegna premiata nei bandi regionali, che proseguirà poi itinerante nei quartieri. Primo appuntamento lunedì 4 luglio alle 21 nell’area verde del castello di Torre con Fame di pane presentato da una fra le giovani compagnie più interessanti nel panorama nazionale quale è l’abruzzese Compagnia Il Volo del Coleottero.. In scena Francesco Sportelli e Alessia Tabacco per la regia di Mario Fracassi. Acqua, sale, farina e lievito quattro elementi naturali e fondamentali per costruire un alimento antico e genuino, portatore di simboli e significati che appartengono a tutte le culture: il pane. Tino e Rosetta due panettieri buffi e strampalati, conducono i piccoli spettatori in un percorso di storie e leggende sul pane. Come è nato il primo pane? Con quanti semi diversi si può fare il pane? Che cos’è la lievitazione? Perché il pane è così buono? Le risposte a queste ed altre domande si snocciolano durante lo spettacolo attraverso le storie, le musiche e le canzoni originali. Uno spettacolo che non sarà solo immaginato e raccontato, durante la narrazione verranno coinvolti tutti i sensi: il pane prenderà forma, odore e sapore! Lo spettacolo è liberamente tratto dal testo “Fame di pane” di Giusi Quarenghi. Ingresso libero.
Concerto conclusivo del secondo corso di perfezionamento di clarinetto – organizzato da Farandola e condotto dal maestro Vincenzo Paci, primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro La Fenice e attivo concertista, sia come solista, sia in ensemble di prestigio – lunedì 4 luglio alle 21 nel Convento di San Francesco nell’ambio dell’Estate in Città. Paci, in passato, come primo clarinetto dell’Orchestra Giovanile Italiana ha suonato in Italia ed Europa, registrando per la RAI, la Radio ungherese e la European Broadcasting Union. Si è qualificato come primo clarinetto con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra des Jeunes de la Méditerranée, e la EUYO (Unione Europea Orchestra Giovanile), e ha collaborato con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, I Solisti Veneti, la Radio Svizzera Italiana di Lugano, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Bellini di Catania, e il Teatro Massimo di Palermo. Dal 1997 è primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro La Fenice, debuttando come solista nelle stagioni sinfoniche del teatro di Venezia nella Sinfonia Concertante di Mozart, di Debussy Première Rhapsodie e l’anteprima italiana di Meyerbeer Gli amori di Teolinda. Ha suonato sotto la direzione di Lorin Maazel, Kurt Masur, George Pretre, Yuri Temirkanov, Myung Whun Chung, Valery Gergiev, John Eliot Gardiner, Dmitrij Kitajenko, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Daniele Gatti, Salvatore Accardo, e Luciano Berio. Con la presenza di Paci e di Paolo De Gaspari (Accademia di Clarinetto Basso), a Pordenone si è dato vita ad uno dei centri accreditati per lo studio del clarinetto.
Durante il concerto si avrà modo di apprezzare lo strumento nelle diverse declinazioni, dal solismo al duo con pianoforte, affidato alla Maestra Anna Baratella, per concludere con il coro dei clarinetti. In programma brani di Mendelssohn, Rossini, Brahms, Mozart e Schumann, ma non mancheranno esempi di autori contemporanei come H. Genzmer e Venceslao Biscontin. Quest’ultimo è il direttore del coro di clarinetti che per la serata affiderà l’ensemble allo stesso Paci, per presentare alcune sue produzioni. Tra queste, c’è attesa per “C’era una volta un bambino: musica e filastrocche per voce recitante e coro di clarinetti”. Al termine cameo di altissimo livello interpretativo di Paci. Ingresso libero.
Ritorna in due serate, lunedì 4 e lunedì 11 luglio, alle 21 nel Chiostro della Biblioteca Civica di Pordenone, la Festa di poesia, da sempre luogo d’incontro tra voci diverse che scandiscono le parole per raccontare il nostro presente, nella semplice suggestione claustrale. L’estate 2016 offre così una nuova occasione per festeggiare la “mietitura” poetica degli ultimi mesi: una stagione ricca per la poesia perché molti autori del territorio hanno pubblicato i loro libri, importanti tasselli di un personale lavoro sulla parola. E alla ormai collaudata Collana Gialla per giovani poeti si e’ affiancata, proprio in queste settimane, la nuova Collana Gialla Oro di pordenonelegge e Lieto Colle, dedicata alle voci poetiche affermate e inaugurata dal volume “Telepatia” di Gian Mario Villalta. La poesia si misura con i giorni, con i gesti imprecisi del nostro vivere e viene nel tempo che le è concesso: nessun poeta sa mai quando finirà il libro che sta scrivendo. Con la festa di poesia 2016 potremo cogliere, in due “atti” – la sera del 4 e dell’11 luglio coordinate da Roberto Cescon – le traiettorie delle voci dei poeti, sempre tese a cercare una parola intima e attenta alle gravi domande che ci attraversano.
Lunedì 4 luglio appuntamento dunque con Alberto Cellotto, Guido Cupani, Ferruccio Giaccherini, Gabriella Musetti, Silvio Ornella, Silvia Salvagnini, Antonella Sbuelz, Marco Scarpa. E lunedì 11 luglio il testimone sara’ raccolto da Antonio De Biasio, Andrea Longega, Maddalena Lotter, Sandro Pecchiari, Giulia Rusconi, Piero Simon Ostan, Francesco Targhetta, Mary Barbara Tolusso. La Festa di Poesia 2016 è promossa da Fondazione Pordenonelegge.it e Biblioteca civica, in collaborazione con Banca FriulAdria Crédit Agricole e Best Western Park Hotel di Pordenone, nell’ambito dell’Estate in città 2016. Ingresso libero.
Comune di Pordenone
ESTATE IN CITTÀ 2016 #EstatePN Lunedì 4 luglio
✓ Ore 21 area verde Castello di Torre, il Teatro c’era una volta, Fame di pane
✓ Ore 21 Convento S. Francesco, Concerto chiusura corso perfezionamento in clarinetto
✓ Ore 21 Biblioteca Civica, festa di poesia
Lunedì 4 luglio Azzano Decimo
Il mondo delle percussioni ad Azzano Decimo con Gennaro Scarpato
Ore 16, Biasin Concert Hall masterclass con Gennaro Scarpato
Ore 21, piazza Libertà, Percussioni in piazza
Un pomeriggio interamente dedicato al mondo delle percussioni, con una masterclass a cura di Gennaro Scarpato, per finire in bellezza con un concerto collettivo in piazza. E’ quanto succederà ad Azzano Decimo lunedì 4 luglio per iniziativa della Nam Lab e di Biasin Strumenti, che infondono con immutato entusiasmo musica nel territorio. Al pomeriggio (dalle 16 alle 18 e forse anche più, info 0434633235) alla Biasin Concert hall si terrà la masterclass ( gratuita per i bambini sotto i 10 anni) dedicata a tutti gli strumenti a percussione (dalle maracas al bongo a tutti i tipi di shaker senza dimenticare i cajon), durante la quale ci si confronterà con i ritmi percussivi tipici di tutti i continenti entrando nel magico e ancestrale mondo delle cadenze. Non solo battere e levare, non solo ritmi pari, ma ritmi composti e dispari prodotti attraverso strumenti principalmente di legno, coi quali produrre anche effetti sonori speciali. Il divertimento esploderà poi la sera alle 21 con una performance di tutti i partecipanti alla masterclass, contagiosa anche per il pubblico: verranno portati diversi cajon e chiunque passerà di là e avrà voglia di unirsi al gruppo lo potrà fare. Gennaro Scarpato è batterista, percussionista, produttore, docente di batteria e percussioni, direttore artistico di diverse manifestazioni. Per tanti anni batterista/percussionista di Edoardo Bennato in live e trasmissioni televisive, collaboratore di Lucia Minetti, fondatore dei TriAd coi quali partecipa a festival ed eventi di rilievo nazionale.