Il progetto “Quantica” realizzato dalla Yellow Factory
Dopo il successo della “Festa dei Surfisti-winter edition” di sabato scorso, tornano protagoniste l’arte e la musica negli spazi di via Manfroni 1.
Quantica è il progetto artistico targato Yellow Factory che mette in relazione suoni e colori.
Durante la serata del 4 marzo, Perry Colante (al secolo Andrew Zonzini) realizzerà un’opera d’arte in un contesto originale e unico. L’ambiente circostante ha influenzato infatti il risultato finale: il dipinto è stato realizzato durante l’evento musicale, e tutti i passaggi legati sia alla sua nascita che al suo sviluppo proiettati in streaming sulle pareti del locale. Gli spettatori hanno assistito quindi all’opera mentre veniva sviluppata, ma non l’artista direttamente. La musica è stata di Dj Eugenio Conti e Pakkio Sans.
Il progetto Quantica non si esaurisce qui: il quadro di Perry Colante – che aveva già realizzato una delle opere donate alla Città di Riccione durante la campagna di lancio del progetto Yellow Factory a dicembre 2016 – andrà ad aggiungersi a quello realizzato nella prima serata da Infinity Star (Andrea Della Rosa) alle altre opere che verranno realizzate durante i prossimi eventi e sarà infine messo all’asta, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.
All’interno del progetto Quantica sono intrevenuti inoltre anche esperti del rapporto tra materia, suono e psiche.
Alla serata infatti sono stati ospiti Elena Bianchi e di Loris Pierini, che hanno dialogato con il pubblico sul tema: “Fisica quantistica, neuroscienza e amore di coppia“.
Uno dei tanti progetti partiti in questi mesi e che mette a confronto musica e arte. Musica che sarà protagonista anche mercoledì 8 marzo con il prossimo appuntamento del “Talk About/Conversazioni in cerca d’Autore”, il format ideato e condotto da Chicco Giuliani: ospiti i riminesi Landlord, rivelazione di X-Factor l’anno scorso ed ora una delle più interessanti band sulla scena italiana. Subito dopo, inoltre, verrà avviato il progetto “LIVE!”: un programma di concerti dal vivo che porterà a Riccione, spesso per la prima volta, le più interessanti band della scena nazionale. Il primo appuntamento è venerdì 10 marzo con la band milanese Canova.
“Yellow Factory”, il nuovo contenitore culturale dedicato ai giovani e alle arti
Sulle ceneri di un ex night club sequestrato alla mafia, nasce “Yellow Factory”, un progetto culturale e multidisciplinare che, in collaborazione con il Comune di Riccione, si propone come spazio di aggregazione per i giovani e luogo di incontro tra artisti, intellettuali, personaggi pubblici e culture diverse. Qui, nella Perla verde dell’Adriatico, meta privilegiata dei turisti di ogni parte d’Italia e non solo.
Al passato opaco di questo luogo, si contrappone una visione positiva e pulita della società, aprendo gli spazi un tempo utilizzati per attività criminali alle performance artistiche provenienti da tutto il monto, intercettando culture e tendenze che verranno riproposte all’interno di un ambiente prettamente dedicato alle nuove generazioni.
L’arte come forza dirompente, capace di fare luce dove prima c’era solo oscurità, come un fulmine, scelto come logo e come simbolo di rottura con il passato, ma anche come fonte luminosa, che apre una breccia nel cielo plumbeo e indica una strada. La strada della cultura, dell’arte e della socialità. I tre pilastri che sostengono la Yellow Factory, insieme ai tantissimi giovani che qui troveranno luci e colori, ma anche tanta musica, design, moda e tanto altro. Ma soprattutto, la parola chiave di questo progetto sarà incontro: con gli artisti, certo, chiamati a raccontare la loro esperienza ai ragazzi e alla Città, ma anche con gli altri fruitori di questi spazi, che non sono virtuali, ma reali.