Kikò Nalli: l’intervista per RivistaDonna

  • KIKò ORMAI HAI ALL’ATTIVO Più DI 20 ANNI DI CARRIERA PROFESSIONALE: CHI è OGGI KIKò NALLI?

Posso affermare con orgoglio che io sono un “ragazzo che viene dal niente”, figlio di macellai, un ragazzo che si è conquistato sempre tutto con il sudore della fronte e con grande dignità: questa è la mia grande forza che mi contraddistingue! Quella dell’Hairstylist è una passione che ho coltivato sin dall’età di 11 anni. Adesso sono un “ragazzo” di 45 anni, del tutto normale, che non si aspetta nulla ma tutto ciò che fa il suo mestiere con orgoglio, professionalità, senza strafare o eccedere. Io credo che il segreto stia tutta nella naturalezza, nell’umiltà e nell’intraprendenza nel compiere quotidianamente ciò che si fa.

 

  • HAI PARTECIPATO IN QUALITà DI TUTOR ALLA NOTA TRASMISSIONE TELEVISIVA DI RAI2 “DETTO FATTO”, CONDOTTO DA CATERINA BALIVO: QUAL è IL TUO RAPPORTO CON CATERINA E QUALE RICORDO PORTI DENTO DI TE DI QUESTA ESPERIENZA?

Io innanzitutto colgo l’occasione per ringraziare Caterina che mi ha scelto come Tutor all’interno del Programma. Sicuramente porto dei bellissimi ricordi con me: Caterina è una persona semplice, altamente professionale, una persona che sa elogiare ma, se necessario, all’occorrenza puntella e riprende  senza problema. È una donna che io stimo tanto.

 

Kikò mani di forbice

  • …LA VEDREMO NUOVAMENTE ALL’INTERNO DEL CAST NELLA NUOVA STAGIONE DI “DETTO FATTO”?

Sì, sono stato riconfermato anche per la stagione che tra poco avrà inizio: Caterina mi ha voluto nuovamente nel cast di questa edizione 2015. Posso preannunciare che il format subirà alcune modifiche: seguiteci e ne vedrete delle belle!

 

  • SEI STATO SCELTO COME TESTIMONIAL MONDIALE PER UN IMPORTANTE MARCHIO MULTINAZIONALE DI PRODOTTI PER CAPELLI FIRMATO DALLE SORELLE KARDASHIAN: COME è AVVENUTO QUESTO INCONTRO?

È un incontro che è avvenuto grazie alla mia semplicità, dote che metto sempre al primo posto nel mio lavoro. Io ho lavorato per la Faruk, catena di prodotti biologici,e non, per capelli: mi hanno chiesto di pettinare un’attrice per 3 giorni di spot; hanno richiesto il top in Italia come stilista. Alle sorelle Kardashian serviva uno stilista che firmasse la beauty di capelli: tra 40 nomi presentati hanno scelto me, ricordandosi del lavoro che avevo svolto in precedenza sulla modella. È una collaborazione che avrà inizio a partire da Ottobre: io, dal canto mio, cerco di stare con i piedi per terra; le Kardashian hanno un potenziale pazzesco: tutto ciò che toccano diventa oro! Io ho la maturità, serietà e professionalità per affrontare questa nuova sfida

 

 

  • … COSA TI ASPETTI DA QUESTA NUOVA AVVENTURA LAVORATIVA E QUALI GLI OBIETTIVI PREFISSATI E CHE VORREBBE RAGGIUNGERE?

Gli obiettivi non hanno delimitazioni: io non mi sono prefissato un punto di arrivo; corro sempre dietro al primo. Mi aspetto semplicemente di ricevere il giusto riconoscimento sia da parte dell’Italia che da oltreoceano perché sono fermamente convinto che il Made in Italy vinca sempre su tutto. Io ce la metterò tutta per lavorare bene, poi Dio vede e provvede!

 

  • QUAL è, A TUA AVVISO, IL SEGRETO DEL TUO SUCCESSO?

Io in primis non ho fan ma punto solo ed esclusivamente all’amicizia. Il successo, secondo il mio parere, arriva quando non lo si cerca. Due sono per me motivazioni di gratificazione: la mia Famiglia, che io adoro, e quando tra le mani ho delle forbici e un pettine e rendo felice una Cliente che a me si affida.

Kikò mani di forbice

  • LE TUE CLIENTI APPARTENGONO TUTTE AL JET SET O SI DEDICA ANCHE ALLA BELLEZZA E AL LOOK DELLA “SIGNORA DELLA PORTA ACCANTO”?

Io parto sempre dalla “Signora della porta accanto”: è questo il vero lavoro per me; le mie Clienti riescono sempre a darmi una gioia immensa. Io curo anche il jet set ma la Cliente che mi viene in negozio e a lavoro finito fissa il prossimo appuntamento per me è una sensazione di felicità e soddisfazione indescrivibile: io cerco sempre di tirar fuori dalla mia Cliente la sua vera essenza, quasi fossi uno psicologo che scandaglia l’animo umano e cerca di farne uscire sempre ed esclusivamente la parte migliore. Certamente la Vip di turno a me piace curarla ma sono dell’idea che non sia questo il sogno della mia vita: a me piace essere ricordato come il Kikò “ parrucchiere di tutti” e non etichettato come il “ parrucchiere dei Vip”.

 

  • QUALI SONO I TAGLI E LE NUOVE TENDENZE PREVISTE PER QUSTO 2015?

Le tendenze che attualmente girano sono quelle che io più non guardo: nel mio Salone io amo creare un look  personale, che sia appropriato ad ogni mia Cliente. Il mio motto è: “Seguiamo pure le mode, ma anche la nostra fantasia ed empatia”!

 

  • TU PORTI ALTO IL NOME DELLO STYLE MADE IN ITALY NEL MONDO: QUAL è LA SUA OPINIONE IN MERITO ALL’ESPORTAZIONE DEL PROFOTTO ITALIANO ALL’ESTERO?

Io credo con fermezza che in questo particolare momento storico il Paese debba seriamente rimboccarsi le mani per poter riuscire ad esportare i propri prodotti all’Estero a 360°. Noi siamo ancora i numeri 1: io sono un populista e non me ne vergogno! Io sopra le mie forbici avrò sempre la bandiera italiana che sventolerà con orgoglio e commozione.

 

  • L’AMERICA,DA SEMPRE, HA RAPPRESENTATO UNA META AGOGNATA DA NOI ITALIANI: TU CHE SEI STATO SCELTO COME HAIRSTYLIST PER RAPPRESENTARE L’ITALIA COSA VORREBBE CONTRIBUIRE A PORTARE ALL’ESTERO?

 

Io parto sempre da un base di normalità ed umiltà: nelle cose che faccio io metto sempre il cuore e tutto me stesso. Con un paio di forbici e le mani giuste possiamo vincere su tutto e tutti: Viva l’Italia!

 

  • POTRESTI SVELARE AI LETTORI E ALLE LETTRICI DI “RIVISTA DONNA” QUAL è LA GIORNATA TIPO DI KIKò NALLI?

Mi sveglio alle 5:30, faccio la doccia e la colazione per poi accompagnare i miei figli a scuola. Dopo aver assolto ai compiti del buon padre di famiglia vado felicemente al mio lavoro nel mio Salone “Art Kikò Group”, divenuta ormai meta ultraregionale e provinciale ( Svizzera, Milano, Sicilia, Firenze, Viareggio), è un porto di mare che mi rende totalmente felice ed orgoglioso. La cosa che più mi rende felice è che c’è continuità: la mia Cliente ritorna perché si sente pienamente soddisfatta del mio lavoro ed è questa la mia più grande soddisfazione.

 

  • TU HAI 3 SPLENDIDI FIGLI: CHE TIPO DI PAPà SEI E QUALI SONO I VALORI E LE VIRTù CHE CERCHERAI DI INSEGNARE LORO DURANTE IL LUNGO PERCORSO DI CRESCITA?

Il rispetto è al primo posto, soprattutto verso quelle persone in difficoltà, perché  voglio che seguano il giusto esempio dei loro genitori; voglio che crescano avendo ben in mente ciò che vogliono, senza che sia fatta loro alcuna forma di costrizione. Io sono un papà discreto, “in sordina” potremmo dire: non importa se i miei figli vorranno seguire la mia strada o quella della loro mamma oppure cambiare totalmente rotta: il mio sogno e quello di mia moglie Tina Cipollari è di vederli realizzati.

 

  • … QUALE FUTURO SOGNI PER LORO?

Io non guardo assolutamente ad un futuro in grande stile: io voglio per loro semplicemente la normalità e la dignità, senza pretese di nessun genere; cresceranno sempre assistiti da me e mia moglie. Io sono un uomo anti-droga e anti-alcool e voglio che anche loro crescano con questi solidi Valori e princìpi.

 

  • FACENDO UN Po’ IL RESOCONTO DELLA TUA CARRIERA QUALI SONO LE EMOZIONI Più FORTI CHE TI HA PROCURATO IL TUO LAVORO SINORA?

L’emozione più forte la provo ogni qualvolta la Cliente si mostra soddisfatta del lavoro svolto, mi elogia e prenota sin da subito il prossimo appuntamento

 

  • PREGI E DIFETTI DI KIKò NALLI…

Il mio pregio più grande è sicuramente il sorriso: creo sempre dal negativo il positivo, e questa forza la prendo dal giorno in cui è morto mio padre quando io avevo solo 14 anni. Il mio difetto più grande, invece, è quello di essere un genitore apprensivo ma ce la metterò tutta per cambiare!

 

  • QUANDO NON SEI IMPEGNATO NEL TUO LAVORO QUALI SONO GLI HOBBI A CUI PIACE DEDICARTI?

Il mio hobby principale è quello di passare del bel tempo felice e spensierato in compagnia di mia moglie e dei miei figli: amo giocare con loro tutto il tempo ed accompagnare mio figlio alle sue lezioni di calcio. Nei confronti dei miei figli io mi porgo come un padre che si nasconde davanti all’entusiasmo perché non mi piace nessuna forma di esaltazione sfrontata e sfacciata.

 

  • TUTTE LE CRONACHE TI PRESENTANO COME UN’INFATICABILE STACCANOVISTA: DOVE TROVI TUTTO QUESTO ENTUSIASMO ED ENERGIA E COME RIESCI A TRASFERIRLO NEL TUO LAVORO CON LE TUE CLIENTI?

Questo entusiasmo deriva principalmente dai miei genitori, i quali mettevano la dignità del lavoro al primo posto. Io sono pienamente convinto di fare un lavoro che mi piace  e che mi soddisfa appieno: io ho vinto 10 a 0 !

 

Kikò mani di forbice

  • CHI è LA VERA “DIVA” PER KIKà NALLI?

È la persona semplice che entra nel mio Salone e che ha voglia di cambiare sapendo che io potrò realizzare il suo sogno.

  • POTREBBE DARE UN CONSIGLIO AI GIOVANI TALENTI DESIDEROSI DI INTRAPRENDERE LA TUA STESSA CARRIERA?

Il mio consiglio più vero e sincero è senza dubbio quello di non seguire i miti dello stile ma di renderlo sempre personale sulla base di ciò che noi siamo e sentiamo di essere. Io sono orgoglioso di aver seguito il mio percorso di crescita professionale senza essermi affiancato a nessuno dei cosiddetti “ Grandi Icone”. Io consiglio vivamente di non mollare mai nella vita ma di procedere sempre e comunque a testa ben alta.

 

  • È STATO UN VERO PIACERE INTERVISTARTI: PUò INVIARE UN SALUTO A TUTTI I LETTORI E LE LETTRICI DI “RIVISTA DONNA”?

“Sono lusingato di stare in un piccolo podio tra le favolose donne che amano essere sempre se stesse: daje tutta!”.