Reddito di cittadinanza per 254.146 famiglie con invalidi
Questa nuova idea è stata prevista nell’ultima bozza della misura di legge contenuta nel decreto.
Giovedì dovrebbe passare in Consiglio dei Ministri
Sono ben 254.146 i nuclei familiari con invalidi che beneficeranno del reddito di cittadinanza.
Essi dovranno avere almeno il 67% di invalidità.
Questo è ciò che prevede l’ultima bozza della misura del decreto, che insieme a quota 100 dovrebbero andare sul tavolo del Consiglio dei Ministri questo Giovedì 17.
In questa bozza è previsto che nel primo anno di reddito di cittadinanza, la prima offerta di lavoro rientri nei 100 km dalla località di residenza di chi ne beneficia.
Allo scadere dei 12 mesi, la prima offerta che ne verrà dopo avrà un confine di 250 km, e dal 18 mese, chi beneficia di questo reddito, potrebbe essere mandato a lavorare in tutta Italia.
Per quanto riguarda il primo anno, ma per la seconda offerta di lavoro prevista, il limite sarà di 250 km rispetto alla località di residenza, mentre la terza (sempre nell’arco del primo anno) avrà come sede tutto il territorio.
Slitta l’esame del decreto legge sulle semplificazioni.
Durante l’esame delle commissioni, affari costituzionali e Lavori Pubblici del Senato le votazioni potrebbero iniziare tra Giovedì 17 e Venerdì 18.
Il vaglio delle ammissibilità è previsto per domani alle ore 15.
E’ possibile, ma non è ancora certo, che i lavoratori parlamentare proseguano il vaglio sul decreto anche nel weekend, una volta portato in Aula a Palazzo Madama, Martedì 22 come è stato stabilito oggi dalla conferenza dei capigruppo. Il governo deve decidere di porre la questione di fiducia.