Cosa succede alla mente quando una relazione finisce
Ecco cosa succede al nostra mete quando finisce una relazione d’amore
Quando ci si innamora, avviene dentro di noi un processo chimico, ed essa ci fa sperimentare degli episodi di felicità, alcune volte anche eccessiva.
Invece quando una relazione l’amore finisce, questa chimica può arrivare a causare uno stato simile alla demenza.
Alcuni studi hanno dimostrato che l’amore può diventare una dipendenza, come se fosse una droga
Spiegato in termini semplici, quando si sta con la persona che si ama il cervello rilascia questi neurotrasmettitori nel nostro corpo.
Una di queste è la Dopamina che provoca all’interno del nostro corpo un intenso piacere, sopratutto durante l’inizio di un rapporto. Dopo circa 4 anni, i livelli di dopamina sono sempre uguali, ma essendo abituati, l’intensità diminuisce.
Quando l’amore invece finisce, la produzione di questa sostanza diminuisce in grandi quantità, e la persona può attraversare un periodo simile all’astinenza, come un tossicodipendente.
La sensazione appena descritta è prodotta di neurotrasmettitori del cervello per il bisogno di dopamina.
Diventa un bisogno, perché la persona con cui si stava era una fonte di dopamina, che provoca piacere e felicità.
Per fortuna, con il passare del tempo, il nostro copro si abitua ai livelli normali di dopamina, e la sensazione di vuoto che viene causata dalla distanza della persona amata finisce.
Questo processo è stato sperimentato in tutti i tipi di relazioni, e nel caso delle coppie che stanno da molto tempo insieme, vengono rilasciate dal cervello anche due ormoni: l’ossitocina e la vasopressina.
Questi due ormoni, aiutano la coppia a concentrarsi su piano a lungo termine, così da sviluppare una relazione più razionale senza dipendere dall’eccessivo attaccamento.