Professoresse: una sospesa l’altra licenziata
Un’altra docente licenziata dopo alcune frasi rivolte alla polizia
Domani, venerdì 7 è in programma il Concerto per la libertà d’espressione e di insegnamento, che avverrà all’Istituto Pertini di Cagliari.
Così per promuovere la protesta della scuola senza scioperi e striscioni, ma a suon di Musica.
Sul palco si esibirà il quartetto Andala che eseguirà delle musiche di Shostakovich e Ravel.
Questa giornata è organizzata dal Cobas Cagliari.
Tutto ciò è stato mobilitato anche per Lavinia, la docente licenziata dal Ministero per le frasi pronunciate contro le forze dell’ordine durante una manifestazione.
L’operazione Lavinia è stata simbolica, ha aperto la strada a un processo di controllo e repressione che va oltre le aule scolastiche e le sempre più cupe recinzioni scolastiche, che vuole le lavoratrici e i lavoratori monitorati e sorvegliati anche nell’ambito della loro vita non lavorativa
Spiegano i comitati di base.
Inoltre il riferimento v anche alla docente sospesa per aver assegnato un lavoro ai suoi alunni, tra politiche di Mussolini e quelle di Salvini.
Vicende recenti e non più isolate che vedono coinvolte insegnanti della scuola pubblica italiana, richiamano la nostra attenzione sulla necessità di riflettere sulle derive anticostituzionali di alcune leggi, provvedimenti, azioni repressive e comportamenti istituzionali
Spiegano i Cobas.