Relazione: 7 modi che possono portare a sabotarla
In una relazione possiamo comportaci, senza rendercene conto, in modo di allontanare l’amore
Almeno una volta si è sempre affrontata una relazione che poi si è conclusa male, ed in seguito essa vi ha creato dell’ansia, sopratutto di essere lasciate di nuovo.
Questo è un segnale che siete voi stessi a sabotare le vostre relazioni.
Non si tratta di paura di essere rifiutati, ma il rendervi incapaci di vivere una relazione sana con il proprio partner.
Una relazione sana e duratura.
Vi innamorate ma non vi sentite veramente corrisposti.
In questo caso potete portare la relazione al sabotaggio senza accorgervene, arrivando anche a incolpare il vostro lui o la vostra lei.
Una domanda che tutti dovrebbero porsi è se la paura di essere abbandonati sia reale o immaginaria.
Domandatevi se state cercando di sabotare il rapporto che avete costruito per dei reali comportamenti scorretti o per la paura di essere abbandonati.
Se incolpate il vostro o la vostra partner per come vi sentite, non state affrontando i problemi all’interno di voi stessi.
Siete arrivati a credere che avendo dei comportamenti di controllo si possa proteggere la relazione sbagliate: la state in verità sabotando.
Ecco 7 modi che utilizzate inconsciamente per sabotare la vostra relazione.
Vi sentite gelosi o insicuri senza una ragione
Se se cercate di avere la relazione sotto controllo, potrebbe significa che non vi sentite a vostro agio e temete addirittura che il vostro o la vostra partner vi lasci.
In questo modo il lui o lei non vi capirà per via della troppa ansia.
Se accusate di non essere veramente voluti, potreste spingere a non farvi volere sul serio.
Magari pensate di non meritare di essere amati nonostante lo vogliate.
Vi potreste sentire minacciati da un altro uomo o un’altra donna, e questo succede perché non vi sentite all’altezza. Così attendete semplicemente vi lasci.
In questo modo sabotate la vostra relazione, magari accusando di tradimento, anche senza prove, ma circondati solo dalla vostra paranoia.
È sempre colpa sua. E voi?
Avete paura di essere abbandonati, incolpate il partner e lo accusate di farvi sentire abbandonati. Ma alla fine tutto si basa sui vostri sentimenti personali.
Dovete diventare consapevoli dei propri complessi di inferiorità, poiché risulta facile incolpare l’altro così da addossare le proprie paure al partner.
Accusate il/la partner di cose mai fatte o dette
Per colpa del vostro senso di inferiorità diventando così sospettosi e paranoici. Arrivate così ad incolpare il partner di cosa che non farebbe mai.
Se poi si aggiungono interrogatori e controlli nascosti, tutto ciò non fa bene, ne a voi ne al vostro partner.
Trovate dei difetti nel partner, cercando poi di sminuirlo
Quando vi sentite di non essere abbastanza appare la voglia di sminuire l’altro.
Invece di capire da cosa deriva questo senti di abbandono, incolpate il partner di come vi sentite.
E’sempre responsabile dei vostri pensieri e delle vostre azioni
Ha dimenticato di fare qualcosa che vi ha promesso? Quindi automaticamente è colpa sua se vi arrabbiate e lo/la aggredite.
Se magari ha dimenticato di chiamarvi, potrebbe avervi fatto preoccupare ma se il partner si è scusato non è il caso di indorare la pillola.
Il tentare di cambiare il/la partner
Potrebbe succedere anche di proiettare le ferite del partner, facendo in modo che paghi i danni provocati da precedenti storie.
In questo modo state cercando di renderlo responsabile, così da costringerlo a rimediare quando il dolore che avete subito in passato non è colpa sua.
Se proiettate i vostri bisogni d’amore sul partner potrebbe diventare per lui o lei un fardello troppo pesante, rischiando di allontanarlo.
Un’altra avvisaglia è i lamentarsi del fatto che lui si concentri sulla sua vita e non su di voi.
Se impedite al partner di essere se stesso, potrebbe sentirsi controllato e vorrà scappare dalla relazione.
Minacciare di andarvene, solo per farvi rincorrere
Se vi sentite veramente sul punto di essere abbandonati potreste minacciare di andarvene, come atto di protesta o come richiesta d’attenzione.
In questo caso ciò potrebbe solamente portare a conseguenze contrarie a quelle che ci si aspetta.