Tenerife: viaggi per il mondo
Ecco alcuni luoghi imperdibili di Tenerife da visitare
Vi presentiamo solo alcuni dei bellissimi luoghi da visitare di Tenerife, un luogo rilassante, magnifico e pieno di sorprese.
Spiagge di Tenerife
Quando si parla di Tenerife non si può non incominciare dalle bellissime spiagge.
Non mancano di certo i motivi per cui i turisti vadano a visitare le spiagge di Tenerife e quelle delle isole Canarie.
Questa isola vanta 350 km di coste di ogni tipo.
La più famosa in assoluto è Las Teresitas che si trova a 7 km da Santa Cruz.
Las Teresitas è l’ideale per rinfrescarsi dopo che si visita la città. La spiaggia è lunga 1,5 km ed è composta da 4 milioni di sacchi di sabbia portati dal Sahara.
La sua peculiarità sono sicuramente le palme, e non mancano le piante chiamate ‘uva del mare’ che incorniciano il tutto, dando un certo aspetto caraibico.
Non mancano i servizi e tanto divertimento, in una delle spiagge più belle e famose del mondo.
Santa Cruz de Tenerife
Santa Cruz è la capitale dell’isola, negli ultimi anni ha avuto una crescita particolare, che ha alterato la sua bellezza naturale, ma che allo stesso tempo l’ha resa uno dei centri di divertimento più importanti di tutte le Canarie.
La capitale ha circa 200.000 abitati ed è la seconda città più popolata dopo Las Palmas di Gran Canaria.
Santa Cruz di trova in una bellissima baia, dove essa è disposta come un anfiteatro.
Tralasciando le zone nate negli ultimi anni, la parte più interessante della città è la zona portuale, con i percorso urbano delle ramblas e gli ampi viali alberati in cui si possono ammirare molti esempi di architettura moderna.
Il centro della città sicuramente è Plaza de Espana, uno dei più grandi esempi di architettura franchista della Spagna.
Successivamente potete partire alla scoperta dei monumenti più interessanti che si trovano nella pagina dedicata a Santa Cruz, partendo dall’Auditoriumo, ricordiamo costruito da Santiago Calatrava.
La Orotava
Questo è uno dei paesi di Tenerife che deve essere visitato. Dite addio almeno per giorno alle spiagge ed al sole.
Il centro storico di questa città sono la Villa de Abajo e la Villa de Arriba, ben conservati e molto rappresentativi della storia delle Isole Canarie.
La Villa de Abajo, era in passato la città bassa, il luogo dove vivevano le famiglie ricche di La Orotava.
Nella Villa de Arriba o Farrobo invece viveva il resto della popolazione, soprattutto muratori, agricoltori e artigiani. Questa distinzione dura ancora oggi.
La Orotava, dà il nome alla splendida valle completa di palme e bananeti che parte dal Teide per arrivare fino al mare.
Un itinerario imperdibile, di grande fascino e bellezza, sicuramente una delle mete più gettonate dai viaggiatori di Tenerife.
Montagna del Teide
Il Teide è un vulcano attivo, ma si è fatto sentire per l’ultima volta nel 1909.
La tranquillità di questa montagna, una meravigliosa creazione della natura, fa quasi dimenticare che potrebbe eruttare da un momento all’altro.
Sappiamo che è alta 3718 metri, così essendo la montagna più alta di Spagna e per la natura cresciuta in questo meraviglioso luogo.
Questo posto è infatti diventato Parco Nazionale dal 1954.
I coni vulcanici e le colate di lava che si sono stratificate, hanno dato forma a un paesaggio inimitabile, sia per forma che per i suoi colori.
La ricchezza che riguarda la flora e fauna è unica, con tantissime piante ed animali che vivono solo in questo parco.
Inoltre è inusuale poter trovare nello stesso luogo alberi di banane, boschi di collina e foreste alpine.
Tenerife è bella e rilassante per le spiagge, ma chi viene a visitare quest’Isola non può perdersi la scalata al Pico Vejo, la cima del vulcano Teide
Piramidi di Guimar e Candelaria
Le Piramidi di Guimar si trovano nello stesso comune, a Sud-Est di Tenerife.
Rappresentano un vero e proprio mistero, forse paragonate anche alle piramidi d’Egitto.
Nessuno è ancora riuscito a dare una spiegazione sulla loro utilità, inoltre nessuno è mai riuscito a capire da chi sono state costruite.
Si sa solamente che sono orientate astronomicamente per proiettare il loro cono d’ombra durante il solstizio d’estate e d’inverno.
Il mistero proviene dal fatto che i Guanches, antiche popolazioni delle Canarie non erano un popolo evoluto.
Vivevano nelle caverne e vestivano con indumenti fatti di pelle di capra.
Quando le Canarie iniziarono ad essere colonizzate dai spagnoli, i Guanches erano l’unica popolazione europea ferma all’età della pietra.
La domanda diventa lecita: come hanno fatto a costruire delle piramidi sofisticate, simili quelle egiziane, mesopotamiche e sudamericane?
Poco distante da Guimar c’è anche Canadelaria, considerata la capitale spirituale di Tenerife.
E’ infatti presente la Cattedrale di Nostra Signora della Candelaria in cui si venera la statua di una Madonna trovata proprio sulla spiaggia di Guinar ritenuta così miracolosa.
Vale la pena di visitare anche le statue dei re Guanci, dove sono state rinvenute delle mummie in quella zona.
Sembra infatti che gli venisse riservato un trattamento simile a quello dei Faraoni d’Egitto.