La vita dopo il coronavirus
“Coronavirus”una parola che mai avremmo pensato di pronunciare se non estrapolata da qualche film così, confinati tra le nostre quattro mura siamo stati costretti a reinventarci le giornate per arrivare alla sera senza impazzire. Rendendoci conto però che in casa nostra si faceva tutto tranne che stare soli con noi stessi o con i nostri famigliari.
Una realtà inedita forse, una prova difficile perché abbiamo regole di vita da rispettare per salvaguardare la salute di tutti. E,se la speranza per molti è quella di un rapido ritorno alla routine, diversi analisti dipingono un quadro molto più inquietante. Gli scienziati inoltre sostengono che il Covid-19 durerà sino a trovare un vaccino e,qualche rilassamento delle restrizioni finirebbe per far rialzare la curva dei contagi. Il Ministro della salute Speranza dichiara che la Fase 2 è cominciata nella direzione giusta e che gli italiani stanno dimostrando di aver capito il rischio dimostrando responsabilità ma,sta di fatto sta che l’imminente inizio dell’estate metterà alla prova la pazienza di tutti perché, pur sapendo che sarà una stagione insolita la parola d’ordine continuerà con ogni probabilità ad essere distanziamento.
L’obiettivo è lavorare d’anticipo senza abbassare il livello di attenzione sul rispetto delle norme sanitarie ma, che fine faranno i viaggi in aereo, le serate al cinema o al ristorante? E, nostri figli torneranno a scuola ? Insomma, il mondo è cambiato e,anche se ci sta stretto dovremo abituarci senza potere tornare indietro.
Umberto Buffa