Vita da spiaggia, che cosa mangiare e bere per resistere al caldo
Siete tra gli “irriducibili” della spiaggia che arrivano al mattino per tornare a casa quando il sole è ormai basso? Non bisogna prestare attenzione solo al sole ed alle scottature, ma anche all’alimentazione per resistere tutto il giorno sulla spiaggia.
La nutrizionista Isabel Maples, portavoce della Academy of Nutrition and Dietetics in Usa, ha stilato una lista di tutti gli accorgimenti da adottare per nutrirsi e idratarsi in maniera adeguata quando si fa vita da spiaggia e il menù corretto – bevande comprese – per reintegrare l’energia risucchiata da sole e bagni.
Prima regola, per assicurarsi che i cibi – specie se deperibili – non siano guastati dalle alte temperature, munirsi della borsa frigo che va tenuta all’ombra o quanto meno sotto un asciugamano. Come riempirla? Prediligere frutta molto ricca di acqua come l’anguria che può divenire anche la base di un’insalata con la feta, un formaggio proteico e una ricarica di sodio per reagire alla sudorazione che non risparmia nessuno al mare.
Per uno spuntino nutriente, spiega Maples, prediligere un kebab vegetariano (facile da mangiare anche con le mani insabbiate) con formaggio, cetrioli, insalata e pomodori o con humus, ricco di proteine, che, in alternativa al kebab, si può portare comodamente anche in piccole ciotole monoporzione. Sì anche a insalata con cereali integrali e legumi (farro o quinoa), semi e frutta secca. La frutta secca può anche divenire l’ingrediente principe di un ottimo spuntino, o se ci si accontenta di uno snack più semplice scegliere un pacchetto di cracker integrali, ricchi di fibre che placano la fame.
Quanto alle bevande, conclude Maples, prediligere l’acqua o al limite succhi rigorosamente al 100% di frutta, ed evitare le bibite e gli alcolici che disidratano dando solo una falsa sensazione di domare la sete.(ANSA).