Pandelleria, docufilm che rende omaggio all’icona Fiat Panda
Girato nell’isola considerata la perla del Mediterraneo dove ci sono ‘più Panda che persone’ Pandelleria è il docufilm che rende omaggio all’icona Fiat che vanta oltre 40 anni di successi e quasi 8 milioni di unità vendute.
Una celebrazione che è stata condivisa prima dell’uscita ‘online’ con gli operai dello stabilimento di Pomigliano d’Arco che – ha detto Olivier François, ceo di Fiat e Global Cmo di Stellantis – hanno messo nel loro lavoro una quantità incredibile di passione e professionalità per far sì che il successo della Panda non finisca mai. La Panda rappresenta infatti il motore italiano e continuerà a farlo negli anni a venire”.
I dipendenti dello stabilimento Giambattista Vico di Pomigliano d’Arco, luogo di produzione dell’intramontabile Panda che è uno dei simboli più famosi del made in Italy manifatturiero nel mondo, sono infatti gli ‘artigiani’ di un modello di successo che, insieme all’iconica 500, ha portato Fiat alla leadership europea nel segmento delle city car. il docufilm è ambientato in mezzo al Mediterraneo, dove le Panda di ogni età, configurazione e colore scorrazzano per tutta l’isola.La trama intreccia la bellezza e i colori dell’isola con i racconti della vita quotidiana dei suoi abitanti, in cui Panda è sempre presente come compagna inseparabile. l filmato di 30 minuti mostra 14 abitanti di Pantelleria che raccontano il loro amore per le tre generazioni del Panda. Tra loro troviamo una guida spirituale, un apicoltore, un contadino, un meccanico, un prete, un musicista e tanti altri. Tutti accomunati dall’amore per l’isola e per la Fiat Panda, la tuttofare che li aiuta nelle loro attività quotidiane grazie alla sua versatilità e funzionalità.
Storie che sono un esempio emblematico del ‘popolo Panda’ che ha scelto e amato questa vettura per la sua semplicità e convenienza. Un viaggio divertente e surreale alla scoperta degli abitanti di questa piccola comunità e del loro legame con l’icona Fiat. Ideato dalle agenzie Publicis Groupe, Leo Burnett e Publicis Sapient, il docufilm è stato prodotto da Twister Film con la regia del celebre documentarista Giovanni Troilo (noto per The power of Rome e Vesuvio or: How they learn to vivere tra i vulcani) . Inoltre, in esclusiva per il mercato italiano, il progetto sarà ampliato grazie alla collaborazione con il content creator Gabriele Vagnato, che ha realizzato una serie di pillole per arricchire le storie raccontate nel documentario.
