Massimiliano Medda interpreta “Piacere, Beethoven!”, spettacolo dedicato ai bambini

piacerebet

Da martedì 23 febbraio fino a sabato 27 febbraio 2016, sempre alle 11, al Teatro Lirico di Cagliari viene riproposto, a grande richiesta, dopo l’enorme successo avuto a gennaio, il nuovo, accattivante spettacolo ideato per le scuole e per tutti i giovani, di introduzione al ciclo sinfonico beethoveniano ed intitolato Piacere, Beethoven!. Si tratta di cinque appuntamenti musicali che vedono impegnati l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, diretti da Michelangelo Mazza. Il maestro del coro è Gaetano Mastroiaco. Nel ruolo di narratore, si esibisce il comico cagliaritano Massimiliano Medda.

Lo spettacolo di martedì 23 viene dedicato, anche questa volta, alla scuola dell’infanzia (3-5 anni) e perciò inizia alle 10.30 (e non alle 11) e dura soltanto 40 minuti, rispetto ai 70 minuti di tutti gli altri dedicati, invece, alle scuole elementari, medie e superiori. Lo spettacolo di sabato 27, inoltre, è aperto anche alle famiglie dei giovani studenti.

Lo spettacolo, come noto, è incentrato su uno dei più imponenti capolavori della storia della musica: le Nove Sinfonie di Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 – Vienna, 1827), un emozionante viaggio musicale che, partendo dalla Prima Sinfonia e, toccando, musicalmente parlando, tutte le nove composizioni, arriva fino al sontuoso “Inno alla gioia” della Nona Sinfonia, nell’interpretazione dei complessi stabili cagliaritani diretti da Michelangelo Mazza.

Sono previsti, inoltre, dei laboratori propedeutici, sartoriale e corale, dedicati alla conoscenza dell’atmosfera del periodo storico e della musica del geniale compositore tedesco, oltre ad una serie di visite ai laboratori tecnico-artistici del Teatro Lirico di Cagliari, con guida in costume di scena.

Prezzi biglietti: spettacolo € 3; laboratorio e spettacolo € 6.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Rimane chiusa la domenica e i giorni festivi.

Per informazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326 – 0704082250 – 0704082252; attivitagiovani@teatroliricodicagliari.it; Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono +39 0704082230 – +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube. Biglietteria online: www.vivaticket.it

piacerebet1

Gaetano Mastroiaco – Nato a Cagliari, studia con Gabriella Artizzu e si diploma in pianoforte al Conservatorio della sua città, dove studia anche direzione d’orchestra. Dal 2000 lavora per il Teatro Lirico di Cagliari come maestro collaboratore di sala e palcoscenico, pianista in orchestra, clavicembalista e organista, accompagnatore al pianoforte di cantanti e strumentisti. Da oltre dieci anni è pianista accompagnatore per le selezioni e i concorsi per professori d’orchestra indetti dalla Fondazione. Nel corso della sua carriera ha collaborato con importanti direttori come: Lorin Maazel, Roberto Abbado, Marko Letonja, Gennadi Rozhdestvensky, Alexander Vedernikov, Renato Palumbo, Mikhail Jurowski, Maurizio Benini, Rafael Frühbeck de Burgos, Aldo Ceccato, Gianluigi Gelmetti, Hubert Soudant, Donato Renzetti, e registi quali: Giancarlo Cobelli, Giancarlo Del Monaco, Lorenzo Mariani, Stefano Vizioli, Denis Krief, Eimuntas Nekrosius, Stephen Medcalf, Hugo De Ana, Graham Vick, Alberto Fassini, Pier Luigi Pizzi, Michele Mirabella, Luca Ronconi. Da anni lavora con il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, di cui è stato pianista accompagnatore (per la direzione di Paolo Vero, Andrea Faidutti, Fulvio Fogliazza e Marco Faelli) e direttore in concerti per le scuole. Ha collaborato come consulente musicale per la casa discografica Dynamic e per la Rai, in occasione della registrazione di opere liriche e della loro diffusione audio-video in Europa. Nel 2006 ha inciso la colonna sonora di Jimmy della collina (regia di Enrico Pau), film in concorso in prestigiosi festival internazionali. Nel 2008, per la Stagione lirica e di balletto del Teatro Lirico di Cagliari, ha eseguito l’accompagnamento strumentale di Falstaff, sostituendo l’Orchestra nella riduzione pianistica della partitura, in occasione di due rappresentazioni dell’opera diretta da Gabriele Ferro. Svolge attività concertistica come solista e in ensemble da camera. Da diversi anni si dedica inoltre alla direzione d’orchestra (recentemente è stato assistente di Julia Jones e Hubert Soudant). Dal 2010 ad oggi ha ricoperto il ruolo di Direttore musicale di palcoscenico del Teatro Lirico di Cagliari, dove è stato Altro Maestro del coro e assistente del maestro del coro Marco Faelli. Attualmente è Maestro del Coro del Teatro Lirico di Cagliari.

Michelangelo Mazza – Ha ricoperto per 14 anni il ruolo di primo violino al Teatro Regio di Parma, maturando una grande esperienza nel repertorio operistico italiano, grazie anche alla collaborazione con i più illustri direttori del nostro tempo, tra i quali: Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Lorin Maazel. Forte di quest’esperienza decennale, nel 2014 ha intrapreso la carriera direttoriale debuttando, con enorme successo, in Falstaff di Verdi al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove è stato invitato nuovamente nel 2015 per dirigere le produzioni di Manon Lescaut e Così fan tutte. Nel 2014 è stato, inoltre, invitato dal Teatro Lirico di Cagliari per una serie di concerti sinfonici. Nel maggio 2015 ha diretto Pagliacci al National Theatre di Tirana (Albania) e, in ottobre, ha debuttato con successo sul podio del Teatro Massimo Bellini di Catania dirigendo Rigoletto. Come violinista ha collaborato, in qualità di primo violino, con diverse prestigiose orchestre italiane e straniere, fra le quali si segnalano: Orchestra della Svizzera Italiana OSI di Lugano (Switzerland), Orchestra of Teatro Nacional de São Carlos di Lisbona, Orquestra Simfònica del Vallès (OSV) di Barcelona. Con la “sua” Orchestra di Parma e con i Solisti dell’Opera Italiana, si è esibito nelle più importanti sale del mondo, anche in veste di solista e maestro concertatore, fra le quali: Carnegie Hall di New York, Sala Čajkovskij a Mosca, Kioi Hall a Tokyo, Sala della Filarmonica di San Pietroburgo. Con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma ha preso parte al progetto dell’incisione, dal vivo ed in alta definizione, di tutte le opere di Verdi (Unitel Classic), contenute nella raccolta “Tutto Verdi”, ricevendo premi ed apprezzamenti dalla critica internazionale.

Massimiliano Medda – Nato a Cagliari, è uno scrittore, comico e conduttore televisivo italiano. La sua carriera artistica inizia nel 1986, quando fonda la compagnia teatrale “Lapola”, dal nome dell’antico quartiere “Marina” di Cagliari. La compagnia inizialmente composta da dilettanti è diventata, negli anni, veicolo di conoscenza per l’intera regione utilizzando uno slang cittadino, originale commistione tra la lingua italiana e la parlata dei quartieri storici di Cagliari. Il primo spettacolo scritto da Massimiliano Medda è Scherzi di Carnevale, atto unico ispirato alla commedia Bellu schesc’e dottori di Emanuele Pili. Nel 1990 scrive il suo primo spettacolo, in tre atti, dal titolo Speriamo che venga qualcuno, dove interpreta un Santo (Sant’Andrea Frius) alle prese con i fedeli che da lui pretendono un miracolo; lo spettacolo è il primo di una lunga serie di successi che hanno regalato fama all’intera compagnia. Nel 1991 vincono a Tonara (Nu) la prima rassegna isolana di cabaret, portando in scena la fiaba di Cappuccetto Rosso, ovviamente rivisitata in slang cagliaritano. Sempre nel 1991 scrive lo spettacolo Ricercati vivi o morti che i Lapola portano in giro per le piazze della Sardegna. Nel 1992, dopo una serata alla Fiera campionaria di Cagliari (con diecimila paganti), insieme al comico Benito Urgu, i Lapola tornano al teatro con lo spettacolo L’importante è montarsi la testa che segna il raggiungimento di un nuovo stile, superando il genere macchiettistico locale. Nel 1994 scrive Stiamo lavorando per noi e, l’anno dopo, Cambiando l’ordine degli attori il risultato non cambia. Nel 1996 realizza, come autore ed attore, la trasmissione Okkupazione, trasmessa sull’emittente televisiva regionale “Videolina”; 12 puntate che raggiungono ascolti altissimi (240.000 contatti) e che, durante l’estate, viene rappresentato anche nelle piazze della Sardegna. Nel 1997 scrive Lapola si scrive tutto attaccatto. Nel 1998 realizza, come autore ed attore, la trasmissione televisiva Vico Lapola già vi…collegate, trasmessa su “Videolina”. Nel 1999 scrive Finealmente, è protagonista del cortometraggio di Bepi Vigna “Kyrie Elleison”, e, in novembre, è narratore nella fiaba musicale Pierino e il lupo di Prokof’ev, prodotta dal Teatro Lirico di Cagliari. Nel febbraio 2000 interpreta il ruolo di Frosh nell’operetta Il Pipistrello di Johann Strauss jr., prodotta dal Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2001 scrive Dietro le quinte le seste, spettacolo che la compagnia “Lapola” porta in scena in Sardegna per tutta l’estate, con 4 recite anche all’Anfiteatro romano di Cagliari. Nel 2002 Massimiliano Medda è la voce narrante nell’opera Il brutto anatroccolo di Pau e Tanchis con l’Orchestra Jazz di Sassari diretta da Giorgio Gaslini. Dal 2003 al 2007 è l’ideatore ed il conduttore della trasmissione televisiva, in onda sempre su “Videolina”, Come il calcio sui maccheroni. Nel 2006 interpreta il ruolo dell’educatore nel film di Enrico Pau dal titolo “Jimmy della collina”, e, sempre nel 2006, è uno dei protagonisti del cortometraggio, prodotto dal Centro sperimentale di Cinematografia di Roma, dal titolo “I capelli della sposa” di Marco Danieli. Nel 2007 interpreta la parte del Signor Deiana nel film “Tutto Torna” del regista Enrico Pitzianti. Nel dicembre 2008 è l’ideatore ed il conduttore della trasmissione televisiva, in onda su “Videolina”, Lapola sciò. Nel 2009 scrive, insieme a Massimiliano e Stefano Lorrai e a Marco Camboni, lo spettacolo Ma quando tornate in tv che viene rappresentato anche nel 2010. Nel 2011 scrive il nuovo programma televisivo, dal titolo Lapola No Cost, che viene rappresentato per due anni, mentre nel 2013 scrive un altro programma televisivo dal titolo Il Paese dei Farlocchi che viene rappresentato anche per tutto il 2014.