L’amante di Lady Chatterley: la donna dal desiderio sessuale bruciante
Scritto in Toscana in tre successi e stesure tra il 1925 e il 1928 e pubblicato per la prima volta a Firenze, l’opera venne immediatamente tacciata di oscenità a causa dei riferimenti espliciti di carattere sessuale e al fatto che in essa veniva descritta una relazione tra una donna della nobiltà, sposata con un baronetto paraplegico, ed un uomo appartenente alla working class. Il romanzo venne perciò messo al bando in tutta Europa e specialmente nell’Inghilterra del tempo, ancora dominata dalla moralevittoriana, tanto che sarà pubblicato in Gran Bretagna solo nel 1960.
Il romanzo ha scosso nel profondo non solo la sensibilità di generazioni di lettori del ventesimo secolo, ma anche i pregiudizi sul piacere femminile e sulla virilità. A suscitare la disapprovazione
dei benpensanti non fu la semplice descrizione degli amori della protagonista: la protagonista è il simbolo di un risveglio culturale e sociale che pervade l’Europa negli anni Venti, ed è un risveglio che non riguarda limitatamente l’universo femminile.
Lady Chatterley, eroina ribelle e rivoluzionaria suo malgrado, forse a causa delle sue esperienze giovanili che la rendono inadeguata alla vita rigorosa di una signora dell’alta società, è spinta ad opporsi sia alle convenzioni imposte dalla sua posizione sociale, sia al potere maschile. Lo squallore di un distretto industriale del nord dell’Inghilterra è la molla decisiva che le fa comprendere l’avvilimento della sua esistenza e cercare una vita migliore fino a portare alle estreme conseguenze la sua storia d’amore e la sua rivolta contro la società.
La narrazione è ispirata al tradimento della moglie di Lawrence, Frieda von Richthofen. La vicenda, infatti, narra di una nobildonna, Lady Chatterley, che, sposata ad un uomo di nobile origine ritornato paralizzato dalla Prima Guerra mondiale, si trova a dover assistere suo marito in una tenuta immersa nelle nebbiose Midlands inglesi, e lo tradisce con un guardiacaccia; la vera storia è stata narrata nel romanzo di Alberto Bevilacqua, Attraverso il tuo corpo. Anni dopo l’uscita del romanzo si sarebbe scoperto che il personaggio del sanguigno Mellors era stato ispirato da un certo Angelo Ravagli, vigoroso capitano italiano dei bersaglieri.
In giovane età Constance, la futura Lady, fu mandata assieme alla sorella nelle città più importanti d’Europa (Parigi, Firenze, Roma, L’Aia e Berlino) ma a quindici anni si trasferì per un lungo periodo a Dresda per studiare (soprattutto musica). In Germania si innamorò di un giovane che le fece fare le sue prime esperienze sessuali; ma prima del Natale del 1914 costui era già morto in una delle battaglie della guerra.
Ritornata in Inghilterra si trasferì nella casa materna a Kensington e iniziò a frequentare il gruppo di Cambridge; in questo periodo conobbe Clifford Chatterley, un uomo della bassa aristocrazia e molto intelligente, che poi sposerà e grazie al quale diventerà Lady.
Nel corso del romanzo Connie maturerà sia sessualmente che come donna; col tempo arriverà a disprezzare e ad allontanarsi così tanto dal debole e impotente marito, a causa della freddezza e dei comportamenti di lui, al punto da iniziare una relazione dapprima con l’incostante irlandese Michaelis, poi con Oliver Mellors, il guardacaccia della tenuta di suo marito, Wragby Hall.
Mentre cerca di divorziare dal marito e di avere un bimbo dal suo amato Mellors, Lady Chatterley si allontana da quel freddo e industriale mondo che la circonda, regno dell’aristocrazia e degli
intellettuali, per ritirarsi assieme al suo amante in una vita governata dalla tenerezza, dalla sensualita’.
Conte Costantino Mazzanobile barone D’Aragona