Donatella Padiglione presenta “Bollywood dance show”: serata di ballo e sfilata di abiti in stile
Venerdì all’insegna dello spettacolo con la scuola Afrodanza di Cagliari e il Bollywood dance show, un condensato di danza, moda, abiti etnici, canti e coreografie d’autore. La Serata organizzata al Convento San Giuseppe di Cagliari è incentrato sulla Bollywood dance, una particolare forma di ballo che proviene dalla danza indiana arricchita da influssi mediorientali e le suggestioni delle danze popolari. Caratterizzato da una grande espressività corporea e mimica, questo ballo si caratterizza per una particolare eleganza che gli deriva dalla danza indiana classica e dai mudra, ovvero i gesti sacri delle mani. Grazie al successo delle maggiori produzioni cinematografiche, in cui la danza riveste un ruolo centrale, la Bollywood dance si è ampiamente diffusa oltre i confini dell’India, dove alcune star hanno contributo a divulgarla. Un nome tra tutti è quello di Maya Devi, grande star della serata, unica insegnante di danze gipsy del Rajasthan e Kalbeliya in Italia. Maya che è membro del Cid Unesco international Dance Council, il consiglio internazionale della Danza, ha iniziato a studiare Bollywood dance nel 2006 in India con Rahul Verma esibendosi con la sua compagnia e approfondendo gli studi con i più importanti coreografi e danzatori dell’industria cinematografica di Bollywood.
La serata che avrà inizio alle 20.30 al Convento di San Giuseppe in via Paracelso a Cagliari prevede:
Cerimonia di Benvenuto
Vestizione del Saree
Sfilata di moda abiti etnici
Ospite la cantautrice” Amelie Gavaudò” che presenterà il suo nuovo brano” Zahir”, con coreografia di Donatella Padiglione.
Presenta la serata Max Carta
Monica F. è la prima e unica insegnante di DANZE GIPSY DEL RAJASTHAN e KALBELIYA in Italia e Membro del CID UNESCO international Dance Council, il consiglio internazionale della Danza. E’ l’unica allieva italiana di SUA DEVI, una delle più grandi maestre di Kalbeliya che danza nel famoso film “Latcho Drom” di Tony Gatlif sulla storia dei Nomadi Gypsy dall’India all’Andalusia. Maya danza dall’età di 8 anni studiando varie forme di danza: Tango argentino, Flamenco con grandi Maestri internazionali, danze gypsy, danze SUFI, danze asiatiche giapponesi e cinesi ed infine la danza chau dell’Orissa. E’ Maestra e yogini riconosciuta di Tantra yoga della tradizione Shaktas, della grande Dea vivente. Ricercatrice spirituale dal 1996 pratica Yoga dal 1998 ed insegna dal 2007 in Italia ed in India attraverso stage e percorsi. Dal 1996 viaggia in India e durante i suoi lunghi soggiorni apprende le danze indiane e sacre: le danze folk del Rajasthan con la Guru Vandana, la danza Kalbeliya presso i villaggi gypsy degli incantatori di serpenti e con la Maestra Sua Devi. Approfondisce il suo studio con GULABO SAPERA (artista conosciuta a livello internazionale) e SAYARI SAPERA. Maya ha sempre esplorato le danze asiatiche, nomadi ed Indiane durante i suoi viaggi in Asia studiando varie forme e discipline: la danza Odissi con Rekha Tandon a Bhubaneswar, la danza Khatak con Guru Kamal Maharaj a Jaipur, a New Delhi con Pandit Birju Maharaj, a Lucknow con ANUJ MISHRA e NEHA SINGH, Anasua Majumndar, Manisha Gulyani, Bharata Natyam con Nuria Sala Grau e presso la scuola di Chennai, la danza CHAU dell’Orissa con RAKESH SAIBABU, le danze folk del LADHAK fino ad incontrare la danza mistica Sufi e la musica Qawwali con i Maestri spirituali, le danze persiane con Miriam Perez, Helene Eriksen, Aram Ghasemy, RANA GORGANI, Farzaneh Kaboli e le danze cinesi con OLIVIA KWONG.
BOLLYWOOD DANCE:
La Bollywood dance è una fusione contemporanea di una lunga tradizione artistica che attraversa tutta la storia della danza indiana. Il suo fascino spettacolare si è ampiamente diffuso ben oltre i confini dell’India grazie al successo delle maggiori produzioni cinematografiche, nelle quali la danza riveste un ruolo centrale. La tradizione millenaria della danza sacra si unisce in questa disciplina agli influssi mediorientali particolarmente presenti nel nord del Paese e alla festosità delle danze popolari. La Bollywood dance è caratterizzata dall’eleganza che deriva dalla danza indiana classica, dai mudra (gesti sacri) delle mani, unite ad un ricco patrimonio di espressività mimica e di espressioni corporee. La danza in India è sinonimo di narrazione e anche nella Bollywood ogni coreografia svolge un tema, quasi sempre legato alle passioni umane: speranza, passione, gelosia, tristezza, gioia che creano coreografie soliste o corali sfociando nell’affascinante gusto estetico orientale, sentimenti e vicende che appartengono alla vita di tutti.