Cagliari si arricchisce di una suggestiva area verde “L’orto dei Cappuccini”
Cagliari si arricchisce di una nuova e suggestiva area verde “L’orto dei Cappuccini”. Dopo gli interventi di riqualificazione un altro spazio verde dal grande valore simbolico e importante dal punto di vista archeologico e storico-culturale è stato restituito ai cagliaritani e ai turisti.
Tutti i lavori si sono svolti nel pieno rispetto dello struttura dell’area, si è intervenuti sulla parte pianeggiante del sito secondo il suo disegno originario, con il restauro dei muretti storici e della piccola struttura di servizio già presente. I diversi quadranti dell’Orto hanno funzioni specifiche. Nel primo è stato ricostituito il giardino delle piante aromatiche e officinali. Nel secondo trova spazio un piccolo frutteto. Il terzo quadrante ospita un orto didattico a disposizione di cittadini e scolaresche. Nel quarto, dove è presente un grande prato per il gioco dei bambini, sarà possibile l’allestimento di piccoli eventi culturali. Per favorire l’accessibilità ai portatori di disabilità in prossimità dell’ingresso sul Viale Merello è stato realizzato un piccolo parcheggio.
La superficie su cui si si è intervenuti è di circa 8.000 metri quadri e l’importo dei lavori è di 151.942 euro. Ora si sta lavorando, per trovare le risorse che consentiranno la sistemazione della parte alta dell’Orto e il restauro della stradina per rendere possibile l’apertura di un nuovo accesso sul Viale Sant’Ignazio. L’obiettivo è quello di favorire la frequentazione dello spazio da parte degli studenti del polo economico-giuridico dell’Università e dei flussi turistici che interessano l’Anfiteatro Romano e l’Orto Botanico. Ora l’Orto resterà chiuso fino a sabato e domenica, quando aprirà alle visite guidate nell’ambito della manifestazione Monumenti aperti. Da lunedì sarà visitabile tutti i giorni, dal mattino alla sera, come gli altri parchi urbani.
L’Orto dei Cappuccini fu realizzato nel 1595 sulla collina ad ovest dell’Anfiteatro romano. Il Convento dei frati possedeva una vasta estensione di terreno adibita ad orto per la coltura delle piante officinali, al cui interno si trovavano alcune antiche cisterne di epoca romana.
Da vico I Merello si accede nella vasta area denominata “Orto dei Cappuccini”. Dal 1595, i frati Cappuccini avevano fondato sulla collina ad ovest dell’Anfiteatro il loro primo convento sardo, dotato di un vasto terreno adibito ad orto, ed inglobando nei loro terreni alcune antiche cisterne.