Intervista a Marina Fiordaliso per RivistaDonna

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Fiordaliso ritorna al suo grande amore, la Musica.  “FRIKANDO’ “ è il nuovo Album inciso per un importante traguardo: 35  anni sulle scene  divisa con grande successo tra musica (OLTRE 6 MILIONI DI DISCHI VENDUTI NEL MONDO), teatro e televisione. Composta da 10 nuove canzoni, inediti e cover (alcune mai pubblicate in lingua italiana), FRIKANDO’ rappresenta un misto di musica ed emozioni, di vario genere, (nel dialetto emiliano questa parola viene usata per indicare un miscuglio, un insieme di ingredienti diversi tra loro)   che Fiordaliso ha voluto riproporre a modo suo con alcuni Featuring come quello dell’amico, attore di successo e compagno di avventure in tale e quale show Kaspar Capparoni con cui duetta in Ecclissi Totale (TOTAL ECLYPSE OF THE HEART). S ingolo di lancio del progetto dal 6 Ottobre nelle radio sarà  “MALE” (Malo) over del celeberrimo brano spagnolo portato al successo da Bebe, che tratta un tema delicatissimo (LA VIOLENZA DOMESTICA). A supporto del primo singolo un videoclip girato nei giorni scorsi con la partecipazione straordinaria di Rita Dalla Chiesa, per lanciare un messaggio importantissimo “ non nasconderti ”, invitando le vittime di violenza domestica a farsi avanti e chiamare il numero 1522 istituito dal ministero delle pari opportunità, per denunciare la piu’ nascosta delle violenze: solo il 14% delle donne che subisce violenza dal marito (o dal padre) lo denuncia, per paura o per proteggere i propri figli. Nella track list dell’album anche le bellisime “il sole dentro me” (ain’t no sunshine), “il molo di san blas”(en el muelle de san blas) e sognando di don backy gia’ interpretata da mina negli anni 70.

Il riadattamento dei testi in italiano e’ a cura di alberto zeppieri, che ha collaborato alla produzione artistica in diverse tracce dell’album. Gli arrangiamenti sono curati da tomas goldney, leader dei “bare infinity” rock band ellenica che ha realizzato in studio i brani dell’album, ad eccezione di 3 brani prodotti ed arrangiati da roberto cetoli (accademia alta formazione musicale di verona), in collaborazione con alberto zeppieri.

RivistaDonna l’ha incontrata per voi…

 

Si è da poco conclusa l’edizione 2016 de “L’isola dei Famosi”, condotta da Alessia Marcuzzi: cosa Le ha lasciato l’esperienza dell’ Isola? A chi la consiglierebbe e perche? 

Mi ha lasciato un po’ di rabbia verso me stessa, avrei voluto un’esperienza avventurosa e invece mi sono fatta prendere dalla noia e……….lo ha visto come è andata ! ( sorride) La consiglierei assolutamente a chi non teme la noia, l’ozio; l’isola non e’ solo una prova fisicamente impegnativa, e’ soprattutto un’avventura psicologica, poi ci sono la fame e le prove di resistenza fisica…ma se non ci entri di testa molli, come e’ successo a me che a metà percorso ho detto: “Ciaone!” ( ride).

 … Lei è d’accordo con la vittoria di Giacobbe Fragomeni? 

Sì, per l’esempio che una persona come lui ha dato: un percorso di vita importante e al tempo stesso difficile; non ha mollato davanti alle difficoltà, è stato forte e ha vinto nella vita, si meritava di vincere anche l’isola. Io sono uscita quando lui e’ entrato a far parte del gruppo titolare, quindi lo avevo vissuto poco , per affetto in finale tifavo Mercedes e Jonas che nel mio mese di isola sono stati meravigliosi, due ragazzi davvero “belli”. 

Una Sua celeberrima canzone del 1984 recita: “Non voglio mica la luna”: potrebbe svelare ai lettori di “Rivista Donna”, dopo quest’ultima partecipazione ad un Reality, cosa si aspetta ancora Marina Fiordaliso? 

Nulla, oggi è tutto precario e non si può guardare al dopodomani ma solo al domani, curando i propri affetti, il proprio branco come dice la mia canzone LA LUPA , continuero’ a fare il mio lavoro, ho appena iniziato il mio “Frikando’ Tour” che girerà tutta l’Italia fino ad ottobre e non solo, ci saranno concerti in Svizzera, Spagna e a fine anno anche più lontano! (sorride).

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 A proposito di Reality Show, diverse sono le Sue presenze all’interno di esse; pensiamo ad esempio a “La Talpa” o a “ MusicFarm”: cosa l’ha spinta  a far parte del cast di un Rality Show e come crede siano cambiati nel corso del tempo? 

Sono sincera: ho fatto l’Isola per promuovere il mio Album; i Reality danno una grande visibilità, ma soprattutto perchè cercavo questa avventura da tutta la vita, speravo in un’isola diversa, piu’ coinvolgente. Io non sono una persona che sgomita non sono competitiva in quel senso…forse anche questo mi ha spenta. 

La Talpa” e’ stata una bella avventura. Le prove erano più spettacolari: siamo passati sotto una cascata,  siamo scesi nelle gabbie in mare circondati dagli squali…, “Musicfarm” e’ stato il Mio reality, si faceva Musica ed eravamo coccolatissimi… ho un ricordo pazzesco !!! 

… grande presenza anche all’interno di “Piazza Grande”: ha degli aneddoti curiosi in merito che potrebbe svelare ai lettori di “Rivista Donna”? 

Beh non saprei… ce ne sono centinaia! Magalli è un furfante: fa scherzi anche in diretta e all’inizio mi lasciava senza parole poi ho incominciato a stare al gioco e contrattaccavo. Devo ammettere che ci siamo davvero divertiti ! (sorride). 

Il suo ultimissimo Album, uscito lo scorso 16 Ottobre ed  intitolato “FriKandò”, sta avendo record di ascolti: ci spieghi la genesi di questo album e la motivazione per la quale si è scelto di intitolarlo proprio in tal modo… 

Frikando’ vuol dire miscuglio nel mio dialetto (emiliano) e rappresenta proprio un insieme di generi, periodi musicali, emozioni, canzoni che ho amato e che ho voluto ricantare in italiano con l’aiuto del mio amico Albero Zeppieri che ha curato la traduzione di quasi tutti i pezzi. Quasi tutte cover mai cantate in italiano due inediti e la mia versione di  Sognando (di Don Backy) cantata solamente da Mina negli anni ‘70, che mi ha regalato tante soddisfazioni; è il pezzo piu’ amato di questo disco e ho deciso di aprire i miei concerti proprio con Sognando… E’ forse l’ultimo Album che inciderò: è stato uno sforzo produttivo, l’ho pensato, voluto e realizzato da sola con l’aiuto dei miei amici e collaboratori, e l’ho prodotto con la mia etichetta indipendente, per cui non avendo una major alle spalle le radio lo hanno quasi ignorato e ciò è poco gratificante dopo tanto lavoro, la discografia ormai è per pochi.

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 All’interno del Suo nuovo Album troviamo inseriti i due singoli “Male” (Malo) , di cui appunto Alberto Zeppieri ha curato l’adattamento, e “La Lupa”, scritto da Roberta Faccani: come nasce questa vostra collaborazione e qual è il messaggio che volete trasmettere al vostro pubblico? 

Sono anni che con Alberto lavoravamo ad alcuni dei pezzi, tra cui MALE … le donne devono ribellarsi alle botte e questo era un messaggio importante perche’ quelle piu’ diffuse e non denunciate sono proprio le violenze subite in casa, la violenza domestica e’ diffusissima purtroppo. La lupa è nata da una sfida che mi ha lanciato Roberta, io le avevo detto che non volevo più incidere dischi raccontandole il mio stato d’animo…e lei dopo un mese mi manda LA LUPA…amore al primo ascolto… anche su questo pezzo ci ho lavorato 2 anni, cambiando gli arrangiamenti e modificando la struttura del pezzo fino ad arrivare alla versione definitiva… è sicuramente uno dei miei preferiti del mio repertorio ed e’ piaciuta molto al pubblico visto che e’ stata per diversi giorni al 3 posto della rock chart di iTunes. 

 …quali le prossime tappe del Suo tour? 

Sarò Sabato 21 Maggio al “105 Stadium” di Rimini, il 28 Maggio al “Covo di Nord Est”di Santa Margherita Ligure . Per restare sempre aggiornati visitate il mio sito www.fiordalisoweb.it e il mio profilo Facebook  ufficiale FIORDALISO MARINA. VI ASPETTO lettori di “Rivista Donna” !

 E’ nota a tutti ormai il Suo forte contributo  e la Sua instancabile lotta  contro la violenza sulle donne: potrebbe lasciare ai lettori di “Rivista Donna” un personalissimo pensiero circa questo delicatissimo quanto doloroso tema? Quali strategie, a Suo avviso, sarebbe auspicabile mettere in atto per sconfiggere definitivamente questo male che, purtroppo, sta prendendo sempre più piede? 

Come dicevo prima DENUNCIARE – NON NASCONDERSI e’ il mio slogan per questa battaglia. Il Ministero Delle Pari Opportunità ha istituito un numero, il 1522, è gratuito e si riceve tutto l’aiuto psicologico e materiale … 

Se a Marina Fiordaliso dicessero di abbinare un colore quale crede sia più appropriato alla Sua persona e perché? 

In questo momento il bianco, perche’ ho bisogno di trasparenza, il mondo e’ sporco, i potenti non ci meritano e noi meritiamo di meglio. 

Sì alle unioni civili: un suo parere in merito… 

Trovo assurdo anche solo parlarne… UGUAGLIANZA , DIRITTI UGUALI PER TUTTE LE PERSONE. Non ci sono altre etichette per me ci sono le persone, buone o purtroppo cattive, ma siamo tutti delle persone con gli stessi doveri e diritti.

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 Una donna dal carattere grintoso e dalla forte “verve” quale Lei dimostra di essere non sempre potrebbe essere capita ed apprezzata: qual è il rapporto con i Suoi colleghi dello Star System? C’è qualcuno di essi ai quali si sente più legata, e perché? 

Non sono mai stata una “Mondana”,mi sono sempre rapportata con rispetto verso tutti, anche nella vita di tutti i giorni,  ho ottimi rapporti anche se magari gli impegni ci impediscono di vederci spesso con molte delle mie colleghe Laura Pausini, Rettore, Marisa Laurito, Fioretta Mari, e tantissime altre / i , ultimamente ci siamo molto unite con Rita Dalla Chiesa che mi sta aiutando in questa battaglia contro la violenza domestica: lei e’ una persona speciale. 

 Da mamma sempre presente ha dedicato nel Sanremo 1985 una canzone a Suo figlio dal titolo “Il mio angelo”: qual è il rapporto con la sua famiglia? Quali valori cerca di trasmettere ai Suoi figli? 

Noi “Fiordaliso” siamo una Famiglia molto unita: appena posso corro a Piacenza dai miei genitori, con i miei fratelli e mia sorella ci vediamo una sera al mese tutti a cena per parlare di noi e delle cose da fare per la famiglia. Ai miei figli ho insegnato il rispetto per il prossimo e a farsi sempre il “mazzo” per raggiungere i traguardi che si prefissano, li ho tirati su praticamente da sola e hanno avuto zero raccomandazioni nella vita.

 Risale al 1995 il Suo debutto come attrice di Teatro nel Musical “ Blood Brothers- Fratelli di Sangue”, con cui ha vinto due premi, e in “Menopause” nel 2006 con Fioretta Mari e Marisa Laurito: cosa ricorda di queste Sue esperienze attoriali? Se le chiedessero nuovamente di recitare sulle scene quale ruolo Le piacerebbe impersonare e da quale Regista Le piacerebbe essere diretta? 

Bellissimo!! Il Teatro e’ un mondo magnifico e mi piacerebbe molto fare altri musical, o anche magari una fiction, in questo io sono molto filoamericana e penso che si debba studiare per imparare a fare piu’ cose, non limitarsi ad un campo come ad esempio la canzone… Mi piacerebbe ad esempio fare un film con Ozpeteck, o teatro diretta da Gigi Proietti che e’ il numero 1, ma anche lavorare con Peparini che trovo sia un genio, un musical diretto da lui mi piacerebbe molto farlo. 

 

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 Qual è il Suo rapporto con la Fede? 

Sono una brava cristiana, non vado molto in chiesa, ammetto, ma ci vado sempre da sola a pregare, per conto mio, vado spesso a Padova a pregare S. Antonio. 

 Lei ha all’attivo ben 35 anni di carriera: ci sono Artisti con i quali non ha ancora lavorato e Le piacerebbe duettare, e perché?

MINA e TINA TURNER e non devo certo spiegarle il motivo… sono il mio “sogno nel cassetto” .

 Può lasciare un ricordo di Mia Martini, Artista che Lei ha magistralmente interpretato in “Tale e Quale Show”, di cui è ricorso pochi giorni fa il 21° Anniversario della scomparsa? 

Ricordo le lunghe giornate passate nei camerini a parlare , durante i vari Cantagiro, Sanremo etc…e facemmo insieme un’edizione di “Europa Europa”. “Mimì” mi fece un complimento bellissimo: una volta presentadomi ad una sua collaboratrice disse “ecco questa è una delle poche che sa cantare davvero”. È un momento che non ldimentichero’ mai: il suo grande cuore resterà sempre con noi.

 Ci sono suggerimenti e consigli che potrebbe trasmettere ai nuovi giovani talenti? 

LA GAVETTA … senza quella il fuoco di paglia si spegne quasi sempre subito… 

Progetti in cantiere?

Il lungo tour appena partito e che finirà a fine anno, poi chi lo sa… magari anche un altro reality (sorride).

 

Di Adam Rizzi