“Mi girano le ruote” racconto tragicomico di Angela Gambirasio
Angela Gambirasio è conosciuta da tutti con il nome di Engy. E’ nata a Gallarate nel 1975. E’ su una sedia a rotelle dalla nascita e racconta la sua storia nel suo libro “Mi girano le ruote” edito dalla casa editrice sassarese Voltalacarta.
Il suo romanzo è un racconto tragicomico della vita di una disabile, fatta di barriere e limiti “mentali” che imprigionano in ridicoli pregiudizi chi disabile non è.
Engy è disabile: questa è l’unica cosa sulla quale tutti concordano. Al di là di questo, Engy ha idee diverse dagli altri su come condurre la propria vita da una sedia a rotelle. Quotidianamente medici, giornalisti tuttologi e buona parte della società provano a spiegarle come dovrebbe definirsi, comportarsi e vivere: le attribuiscono la sessualità di un angelo, le consigliano di stare chiusa in casa o nei salotti televisivi a lacrimare e impietosire e magari pregare affinché qualcuno, lassù, ponga fine a una vita irrimediabilmente infelice.
Engy, però, è il tipo di persona che delude le aspettative altrui, soprattutto se stupide.
Il suo libro ci racconta, in modo tragicomico, una realtà ancora piena di barriere architettoniche e mentali. Realtà che la protagonista, invece di odiare, ha deciso di vivere con pungente ironia.
Con “Mi girano le ruote” Angela ci fa ridere, riflettere e commuovere.
L’evento è organizzato in collaborazione con le librerie aderenti a Lìberos (Azuni, Dessì/Mondadori, Koinè, Max88, Messaggerie Sarde, Odradek e Mieleamaro) e la Uildm sezione di Sassari (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
La tappa cagliaritana, organizzata dalla libreria Mieleamaro di Cagliari e Quartu S. Elena, sarà ospitata dal Ristorante pizzeria Il Dante (via Dante 242 e ingresso accessibile ai disabili in via Sant’Alenixedda 111). Insieme all’autrice ci sarà Carla Calò dell’Associazione Parole Rivelate.
Autrice esordiente al suo primo romanzo, Angela è laureata in psicologia e cura il blog Ironicamente Diversi.
Le editrici di Voltalacarta invece,sono due giovani ragazze, Luana e Silvia, entrambe laureate in lettere, che hanno deciso di reagire alla crisi occupazionale in modo creativo: trasformare in lavoro la grande passione per i libri. Passione che si è solidificata nel tempo con l’istituzione di un’associazione culturale e di un presidio del libro, volti a promuovere la lettura tra adulti e bambini e la scrittura creativa.