Lucidosottile: protagonista in Algeria del Festival internazionale di teatro di Bejaia dedicato alle donne
Tiziana Troja e Michela Sale Musio porteranno in scena sabato il loro spettacolo “Dissacrantemente Lucide… Lucidissime!”. In rassegna anche compagnie provenienti da Francia, Svizzera, Egitto, Tunisia e Algeria.
Prestigioso riconoscimento internazionale per la compagnia cagliaritana di teatro e danza Lucidosottile. Reduci dal successo dello spettacolo “La conosci Giulia?”, dedicato alla differenze di genere, Tiziana Troja e Michela Sale Musio parteciperanno sabato 20 ottobre in Algeria alla nona edizione del Festival internazionale di Bejaia. Le due attrici isolane porteranno in scena il loro spettacolo “Dissacrantemente Lucide… Lucidissime!”, scelto dal direttore artistico Slimane Benaissa per rappresentare l’Italia al festival a cui partecipano anche compagnie provenienti da Francia,Svizzera, Egitto, Tunisia e Algeria, e che ha come tema “Parole di donna”.
Nello spettacolo, che verrà sovratitolato in francese, Tiziana Troja e Michela Sale Musio portano in scena se stesse, confessando segreti, verità, passioni e idiosincrasie, in un viaggio musicale e narrativo che rivela la storia della compagnia Lucidosottile. Le due attrici terranno inoltre una conferenza all’università, dove incontreranno ragazze e ragazzi che seguono i corsi delle facoltà umanistiche.
“Siamo molto emozionate e curiose di capire come il nostro teatro verrà accolto dal pubblico algerino”, spiegano Tiziana Troja e Michela Sale Musio. “Per noi questa è una esperienza molto bella e gratificante sia dal punto di vista professionale che umano, perché ci consente di conoscere una realtà diversa dalla nostra e di confrontarci con altre compagnie di livello internazionale”.
Attraversando le gioie, le angosce e le soddisfazioni vissute in questi anni di spettacoli, in “Dissacrantemente Lucide… Lucidissime!” le due interpreti coinvolgono il pubblico per novanta minuti di risate. E in Algeria ci saranno anche i personaggi di Tanya & Mara. Ironiche, dissacranti, popolari, esageratamente appariscenti e allo stesso tempo supertecnologiche, Tanya & Mara sono diventate un vero fenomeno del web, l’icona di una sardità che fa i conti con le sfide della modernità e che soprattutto si declina tutta al femminile.