POLITICAMENTE SCORRETTO 2021: AL VIA LA RASSEGNA CURATA DA CARLO LUCARELLI

KICK OFF E I PRIMI DETTAGLI

 

Parte venerdì 11 giugno con lo spettacolo teatrale “The Black’s Tales Tour” di e con Licia Lanera e prosegue lunedì 14 giugno con i panel di incontri assieme ai rapper Murubutu e Willie Peyote.

Al via la XVI edizione di Politicamente Scorretto: il progetto culturale ideato nel 2005 dall’Istituzione (oggi Servizio) Casalecchio delle Culture con Carlo Lucarelli torna ad animare Casalecchio di Reno con un programma ricco di spettacoli teatrali, incontri e presentazioni di libri. La rassegna anche quest’anno ha l’obiettivo di promuovere con le soli armi della cultura i valori di giustizia, solidarietà e legalità.

Ad aprire questa nuova edizione di Politicamente Scorretto, l’11 giugno alle ore 21.30 presso l’Arena Estiva di Casa Museo Nena, sarà lo spettacolo “The Black’s Tales Tour” di e con Licia Lanera accompagnata dalla musica dal vivo di Qzerty, per la prima volta in scena nella provincia di Bologna.

Licia Lanera è una delle attrici e autrici più promettenti della scena italiana contemporanea: vincitrice del Premio UBU nel 2014, nel 2006 fonda La Compagnia Licia Lanera insieme a Riccardo Spagnulo.

Con “The Black’s Tales Tour” Licia Lanera firma una scrittura originale che racconta incubi notturni e storie di insonnia, per parlare di alcune donne, delle loro ossessioni, delle loro manie, delle loro paure. Ed è proprio per la paura, una delle tematiche più attuali degli ultimi anni, che “The Black’s Tales Tour” è stato scelto come spettacolo di apertura di Politicamente Scorretto 2021: la paura è un sentimento che abbiamo sperimentato tutti durante la pandemia e, ora più che mai, domina le nostre vite. Partendo da un’indagine sulla fiaba classica, Licia Lanera indaga i risvolti più neri e perturbanti dell’animo umano in una chiave innovativa ed estremamente attuale.

 

Accolto più che favorevolmente dalla critica, “The Black’s Tales” Tour è uno spettacolo in cui le icone delle fiabe – La sirenetta, Scarpette rosse, Biancaneve, La regina delle nevi e Cenerentola – piano piano si sgretolano fino a diventare la realtà stessa, in cui la paura serve per esorcizzare la paura stessa: di chi scrive e di chi vive.

 

Il progetto THE BLACK’S TALES TOUR è nato dalla necessità di sperimentare il rapporto che si instaura tra voce, musica e gesto e del processo evolutivo che naturalmente ne consegue. Lo spettacolo rappresenta, infatti, un work-in-progress continuo attraverso cui si ha la possibilità di allontanarsi dall’idea originale, per poi farvi ritorno. Le fiabe sono l’archetipo, il pre-visto, il pre-detto; sono la letteratura genuina dei più profondi sentimenti umani; sono sempre vive e parlano dell’uomo di ieri, di oggi e di tutti i domani possibili” così afferma Licia Lanera sul sito della Compagnia.

 

A completare lo spettacolo infine, la presenza della musica originale, realizzata grazie alla collaborazione con il musicista pugliese Tommaso Qzerty Danisi, che ipnotizza lo spettatore per tutta la durata della performance, conducendolo in una dimensione a metà tra l’onirico e il reale.

 

Lo spettacolo è a cura di ATER Fondazione. I biglietti sono disponibili a questo link: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/the-black-tales/156560

 

14 GIUGNO

 

Il secondo appuntamento della rassegna Politicamente Scorretto è con il potere della parola nella musica.

Ne parleranno lunedì 14 giugno a partire dalle 18.00 due ospiti d’eccezione: Murubutu e Willie Peyote, che in due incontri consecutivi incontreranno il pubblico nella sala del Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno, raccontando con il loro sguardo il nostro presente e le sue possibili forme di racconto.

 

Gli incontri, a cura di ATER Fondazione, affronteranno il tema dell’Edutainment, educazione e intrattenimento, ma anche della funzione del rap e dell’hip hop, definito da David Byrne “la CNN dei poveri”, ossia una musica che dà voce a chi non ce l’ha. Uno strumento a disposizione di tutti, “democratico”, di inclusione e di conoscenza, una musica che ha trovato in ogni nazione una sua via originale di espressione, ma che deve nutrirsi di innumerevoli fonti, capace di essere megafono di coscienza critica e volano di emozioni.

 

Alle 18:00 Murubutu converserà con il giornalista Pierfrancesco Pacoda. La musica di Murubutu, definita “rap di ispirazione letteraria” o “letteraturap”, contraddistingue l’artista da tutti gli altri rapper italiani rendendolo unico nel suo genere poiché unisce l’hip hop con la letteratura, la storia e la filosofia, creando delle storie metaforiche complesse. Si cita, tra le sue composizioni, “Infernum” realizzato con Claver Gold, brano portavoce del messaggio universale, così attuale di Dante. Murubutu è inoltre autore del libro “Rapconti illustrati” (Becco Giallo, 2020) con gli straordinari disegni di Ernesto Anderle.

 

Alle 20:30 Willie Peyote, vincitore del Premio della Critica dell’ultimo Festival di Sanremo, dialogherà invece con Carlo Lucarelli sul ruolo dell’artista durante la pandemia. Rapper italiano dalla dissacrante ironia, Willie Peyote è tra i volti più emblematici della scena hip-hop nazionale: con un mix di cinismo e denuncia sociale i suoi testi abbattono alcuni stereotipi della società. Punto di partenza della discussione sarà la descrizione “dell’Italia del futuro” o “dell’Italietta” citata nel suo brano “Mai dire mai”; la sua produzione musicale sarà senz’altro terreno fertile per un dialogo aperto e di ampio raggio con una personalità eclettica come certamente è quella di Carlo Lucarelli.