“Il nostro territorio è importante, di una bellezza incredibile soprattutto per l’altissimo livello delle produzioni enologiche e gastronomiche che continuano a distinguersi nel panorama internazionale” afferma il Sindaco di Pavia, Fabrizio Fracassi, aggiungendo che “Storie di Vino è una delle prime manifestazioni importanti da quando Pavia è ripartita dopo la pandemia, un segnale importante soprattutto per la nostra città che merita di andare alla ribalta nazionale”. L’importante rassegna di vini DOC e DOCG, che si inserisce all’interno del bando promosso da Regione Lombardia e Union Camere, si terrà, appunto, lungo il Ponte coperto di Pavia, simbolo della provincia lombarda, che quest’anno accoglierà varie manifestazioni in occasione dei 70 anni dalla sua ricostruzione. I visitatori avranno la possibilità di degustare numerose sfaccettature del patrimonio enologico del territorio, come la Bonarda dell’Oltrepò Pavese, il Pinot Nero o il celebre Buttafuoco Storico, ma è previsto anche un fitto programma di masterclass e degustazioni a tema, dedicate alle varie anime del territorio: Riesling, Barbera, Bonarda, Buttafuoco, Pinot Nero e, ovviamente, Pinot Nero Metodo Classico. Sono oltre 30 le aziende espositrici che hanno deciso di aderire a questa iniziativa, organizzata da Mabedo e promossa dal Club del Buttafuoco Storico, dal Consorzio della Tutela Vini dell’Oltrepò Pavese e dal Distretto dei Vini di Qualità dell’Oltrepò Pavese. L’accesso alla manifestazione sarà possibile acquistando un Calice con tasca e carnet degustazioni da 10 Ticket al prezzo di Euro 10.