Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, sfila contro la mafia e ringrazia Papa Francesco
Sonia Alfano, figlia del giornalista Beppe ucciso dalla mafia l’8 gennaio 1993, presidente della Commissione Antimafia Europea, ha preso parte alla manifestazione di Latina per la “Giornata della Memoria e dell’Impegno” organizzata da “Libera” e “Avviso Pubblico” in memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie.
“E’ importante” dice Sonia Alfano, “prendere parte a una manifestazione dedicata indistintamente a tutte le vittime delle mafie e che è l’occasione per ribadire ancora una volta come la lotta alla criminalità organizzata deve essere priorità dell’agenda politica di questo Paese. In questo momento bisogna alzare la guardia ed essere pronti, più che mai, a rispondere a questa sfida. C’è tanto da fare: inasprire il regime del 41bis per impedire ai boss di esercitare il proprio potere criminale da dentro le carceri; cambiare l’approccio relativamente alla gestione dei beni confiscati, al fine di consentirne un reale utilizzo a scopi sociali e garantire sviluppo in zone in serissima difficoltà; inserire norme più dure per i reati legati al fenomeno della corruzione e del riciclaggio.
Il Parlamento Europeo” sottolinea l’europarlamentare Sonia Alfano, “ha fatto la propria parte, approvando un complesso ed ambizioso testo – contenente misure legislative e non – elaborato dalla Commissione CRIM. Adesso, speriamo che l’Italia possa formulare e mettere in pratica le idee necessarie al miglioramento della legislazione antimafia italiana, senz’altro la migliore al mondo ma tuttavia perfettibile”.
Per la presidente della Commissione Antimafia Europea questa iniziativa è “un’occasione per ribadire che la lotta alle mafie deve essere priorità politica”.
Inoltre, la presidente della Commissione Antimafia Europea, presente alla veglia di preghiera presieduta dal Papa con i familiari delle vittime di mafia tenutasi nella chiesa di san Gregorio VII a Roma ha dichiarato: “Ho voluto esprimere la mia gratitudine a Papa Francesco facendogli dono di una copia della risoluzione del Parlamento Europeo su mafie, corruzione e riciclaggio di denaro, elaborata dalla Commissione Antimafia Europea
“E’ importante che, anche da parte di una istituzione come il Parlamento Europeo, e quindi da noi cittadini europei, arrivi al Papa una testimonianza della nostra riconoscenza per le sue iniziative. L’affetto e la vicinanza che ci ha trasmesso Papa Francesco sono un segnale dal valore inestimabile, soprattutto per chi ha visto uccidere dalla mafia un proprio familiare. Da molti anni mancava una voce così forte e autorevole, che desse a noi familiari e alla società una speranza, perché sia fatta giustizia per queste morti violente. Oggi è come se Papa Francesco avesse voluto farsi carico delle nostre sofferenze e avesse voluto trasmetterci la forza necessaria per andare avanti”
“E’ importante per me” dice Sonia Alfano, “prendere parte a una manifestazione che è dedicata indistintamente a tutte le vittime delle mafie, e che è l’occasione per ribadire ancora una volta come la lotta alla criminalità organizzata deve essere priorità dell’agenda politica di questo Paese. In questo momento bisogna alzare la guardia ed essere pronti, più che mai, a rispondere a questa sfida”.