Marco Bianchi Quartet Trombettista e Flicornista Jazz

Rivista Donna ha incontrato Marco Bianchi.

Foto per intervista

Chi è Marco Bianchi? 

Marco Bianchi nasce a Lucca il 16 Aprile 1978 ed è un Trombettista e Flicornista.

Come hai iniziato a fare musica? 

Ho iniziato a fare musica da piccolo a 9 anni inserendomi prima nel coro della parrocchia, poi frequentando la scuola di musica della mia circoscrizione dove suonavo il flauto dolce. Nella scuola della banda paesana iniziai a suonare e studiare la tromba.  Abbandonai lo strumento e lo studio della musica all’età di 13 anni perchè tanti miei amichetti avevano lasciato e non mi divertivo più da solo nella banda.
Quale errore più grosso! Beh, poco male, all’età di 21 anni ripresi lo strumento e lo studio della musica consapevole di avere veramente passione in quello
che facevo. Adesso ho 36 anni e sono 15 anni che studio musica con dedizione. Anche se, non lo nascondo, ho passato momenti molto difficili perchè la tromba, come il violino e molti altri strumenti più complessi tecnicamente, non è uno strumento facile da suonare.  Chiaramente poi qualsiasi strumento, se lo si vuole suonare ad alti livelli, ha bisogno di anni ed anni di duro studio e mantenimento.

Quale è la tua specialità musicale?

Non mi ritengo uno specialista in niente, ma bensì uno strumentista che si muove bene in tante situazioni senza poi, diciamo, eccellere alla grande su un genere o in una specialità. Dico questo perchè negl’anni ho avuto modo di avere una formazione classica (che mantengo tutt’ora), di suonare in gruppi Funk, Soul,
Blues, Revival, Street Band, Liscio, Combo Jazz, sia strumentali, che con voce. Abbinato tutto questo allo studio  e al mantenimento classico del mio
strumento, ho acquisito nozioni musicali insegnate involontariamente da altri musicisti e dai gruppi stessi. Quindi riesco a fare un pò di tutto; ultime esperienze il mio primo lavoro discografico con la UrbanLife Records che si basa sul genere Chillout Jazz e la formazione della mia band ufficiale il “Marco Bianchi Quartet”.

Il Marco Bianchi Quartet nasce nell’anno 2014 ed è il primo gruppo nel quale sono il solista principale. Nasce con lo scopo di offrire musica raffinata lounge jazz, bossa nova e brani inediti dell’ ultimo album prodotto in chiave chillout lounge. E’ formato chiaramente da me alla Tromba ed al Flicorno soprano, Paolo Pancetti al  basso elettrico, Massimo Rapezzi alle tastiere e voce e Jacopo Luchetti alla Batteria.Tutti ottimi musicisti!

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Quale è la tua formazione?

Sono 15 anni  che vado a lezione privata, studiando lo strumento su base classica e moderna. Ho frequentato laboratori di jazz, e come ho già detto, ho avuto modo di avere molte esperienze in gruppi di generi diversi, che coltivo tutt’ora. Il mio insegnante è il Prof. Botti Moreno, sono sempre andato da lui, e ne sono molto soddisfatto; è un grande professionista e mi ha insegnato molto, come del resto tutti i musicisti con cui ho avuto modo di collaborare in questi anni. Dal 2013 sto ampliando la mia formazione anche nel campo discografico. C’è molto da sapere e imparare anche anche in questo settore.

La tua vena creativa si sviluppa di più la mattina o la sera?

Senz’altro la sera. La mattina per i musicisti è sempre priva di idee. A me serve soprattutto per esercitarsi e riordinare il lavoro. Non per creare.
Anche se l’ispirazione non si sa mai quando arriva…

Quale musica non ti piace?

La musica mi piace tutta.Tutto quel che è fatto bene è arte! Poi chiaramente suonando un certo strumento prediligo certi generi ed altri no.
E’ normale sono di parte!

Quale è la più grande soddisfazione nel tuo lavoro?

La più grande soddisfazione è ricevere un applauso sincero, un bel complimento. Da la spinta ad andare avanti.

Quali le difficoltà?

Le difficoltà sono molte. Quella più grossa sta nell’emergere, nel farsi un nome. E’ una cosa veramente difficile.

Un sogno ancora irrealizzato? 

Di sogni irrealizzati secondo me non ce ne sono. Si vive la passione per la musica e gli diamo l’impegno maggiore. Il sogno poi è di avere i risultati
sperati.

A breve aprirò la “Sanremo Lounge Compilation” con il singolo “Trumpet Generation”, e la compilation ( il cd)  sarà distribuita in tutta europa. Il mio album Chillout Jazz si chiama “September” ed è presente in tutti i digital stores, Itunes.

FRONTE 1 copia

Per chi volesse avere altre informazioni può consultare il sito e i link:

http://www.marcobianchitrumpet.it/

https://itunes.apple.com/it/album/september/id705744491

Oppure consultare  la fan page facebook

https://www.facebook.com/MarcoBianchis